Al Pescara il primo round della finale play-off

Tra cinque giorni il match di ritorno: è caccia al biglietto

Al Pescara il primo round della finale play-off

Il Pescara passa al 'Liberati' grazie al gol di Letizia e si aggiudica il primo round della finale play-off. Finisce 1-0 e tra cinque giorni all''Adriatico', che si preannuncia sold-out, il match di ritorno che decreterà la quarta squadra che accederà in Serie B.

La Ternana di Liverani in campo con il 3-4-2-1: Vannucchi in porta e la difesa composta da Donati, Capuano e Martella. A centrocampo, da destra a sinistra, Casasola, Aloi, Vallocchia e Tito, mentre Curcio e Cicerelli sono dietro a Ferrante.

Baldini con il consueto 4-3-3: Plizzari in porta, Pierozzi, Letizia, Lancini e Moruzzi. A centrocampo, Dagasso, Squizzato e Meazzi, con Merola, Ferraris e Bentivegna in attacco.

La prima emozione al quinto minuto: su rilancio del portiere di casa Letizia buca l'intervento, il rimpallo favorisce Ferrante che si aggiusta la sfera e tira, Plizzari sventa.Al dodicesimo minuto la svolta che cambia volto alla gara: Vallocchia entra con il piede a martello su Squizzato, il direttore di gara, molto vicino all'azione, non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso. Poco dopo lo stesso Squizzato viene ammonito per un'entrata di Ferrante. Nell'azione il pescarese si fa male. Baldini, complice anche il giallo di pochi istanti prima decide per il cambio: fuori il numero sei dentro Kraja. Nella Ternana fuori Curcio dentro Fazzi. I padroni di casa stringono le maglie a passano ad una difesa a cinque. Ferraris, al minuto 24, apre per Bentivegna libero sulla sinistra, conclusione a giro sul secondo palo che Vannucchi respinge. Ci prova Dagasso (42') da fuori area palla deviata da un difensore finisce a fil di palo.

Nella ripresa subito Pescara in forcing. Dagasso ruba palla a centrocampo e va via a due avversari e conclusione respinto in corner dall'estremo di casa.
Al minuto 57 arriva il gol del vantaggio. Grande conclusione di Letizia dai 35 metri, sfera deviata da un difensore che inganna il portiere di casa e si infila in fondo al sacco. La Ternana a quel punto prova ad uscire fuori dal guscio: Aloi ci prova dalla distanza, conclusione centrale Plizzari respinge con i pugni (79'). Il Pescara trova anche il raddoppio con Cangiano ma l'arbitro annulla per un presunto fallo di Tonin su un difensore della Ternana. In realtà la spinta sembra molto lieve: tantissimi dubbi su questa decisione.
Passano quattro minuti e sugli sviluppi di calcio piazzato Cianci, di testa, sfiora l'incrocio dei pali. Prima del fischio finale, sempre sugli sviluppi di calcio di punizione, Capuano sceglie bene il tempo ma incorna malissimo, palla a lato. Dopo tre minuti di recupero finisce la gara.

Pescara esulta ma ci sono ancora novanta minuti di gioco. Biancazzurri che saranno privi di Merola e Squizzato, entrambi erano diffidati e i gialli rimediati oggi costeranno la squalifica.

 

Ternana-Pescara 0-1 (12 st Letizia (P)

Ternana (3-4-2-1): Vannucchi; Donati, Capuano, Martella; Casasola, Aloi, Vallocchia, Tito; Cicerelli (36 st Millico), Curcio (19 pt Fazzi); Ferrante (1 st Cianci). A disp.: Vitali, Maestrelli, Valenti, Montenegro, Damiani, Bellavigna, Romeo, Ciammaglichella, Donnarumma. Allenatore: Liverani

Pescara (4-3-3): Plizzari; Pierozzi, Letizia, Lancini, Moruzzi; Dagasso (36 st De Marco), Squizzato (19 pt Kraja), Meazzi (25 st Valzania); Merola, Ferraris (25 st Tonin), Bentivegna (1 st Cangiano). A disp.: Saio, Profeta, Alberti, Brosco, Crialese, Pellacani, Staver, Lonardi, Saccomanni, Arena. Allenatore: Baldini

Arbitro: Andrea Zanotti di Rimini.

Assistenti: Zanellati di Seregno e Pistarelli di Fermo. Quarto Ufficiale: sig. Turrini di Firenze. VAR: Maraviglia di Pistoia. AVAR: De Angeli di Milano.

Ammoniti: Cianci, Millico (T); Squizzato, Merola, Valzania (P).

Espulsi: 15 pt Vallocchia (T)