Sfruttamento della prostituzione, Sel: "Servono proposte concrete"

Licheri e Cutilli tornano sullo scottante argomento e si ricollegano alla proposta lanciata tempo fa dall'ex sindaco di Montesilvano Attilio Di Mattia

Sfruttamento della prostituzione, Sel: "Servono proposte concrete"

ORA CI VUOLE UNA SOLUZIONE CONCRETA, NON LE CHIACCHIERE. "Il tema dello sfruttamento della prostituzione, molto serio e complesso, non può essere risolto con un corteo di protesta o una raccolta firme. I problemi non si risolvono a colpi di slogan ma cercando di trovare soluzioni concrete, così come è stato fatto dall'ex sindaco Di Mattia, che nel 2013 lanciò l'idea di istituire dei box del sesso o parchi dell'amore. SEL ha condiviso allora questa proposta e continua a sostenere la necessità di trovare soluzioni alternative a quelle esclusivamente sanzionatorie, rappresentate da ordinanze e multe che di fatto non hanno avuto nessun tipo di effetto, nè tantomeno di carattere strumentale e propagandistico".

Con queste (retoriche) parole Fiorangelo Cutilli, esponente di SEL/Sinistra Italiana a Montesilvano, e Daniele Licheri di Sel / Sinistra italiana provinciale Pescara tornano sull'argomento scottante che riguarda lo sfruttamento della prostituzione e si ricollegano alla proposta lanciata tempo fa da Attilio Di Mattia quando era ancora primo cittadino di Montesilvano. In realtà queste dichiarazioni ci lasciano abbastanza perplessi e puzzano di demagogia lontano un miglio: cari 'amici' di Sel, sono decenni che esiste questo problema... ma, voi che siete al governo della città, quando realizzerete una battaglia di civiltà concreta? Ci vogliono i fatti, non le chiacchiere!

Ray Manzarek