Il coiffeur cinese

In mezz'ora sei fuori: pronta per l'incontro torrido ad un prezzo imbattibile e senza gossip. Ecco perchè la fedele parrucchiera italiana non va più

Il coiffeur cinese

IL COIFFEUR CINESE - Lei: « Clemaaaa?». Io: « Si, un po’, solo sulle punte grazie ». Ogni volta che me lo chiedono, con quell’accento così buffo, mi viene da ridere da matti! Faccio fatica a trattenermi, anche se quella domanda l’ho già sentita 100 volte! Ma non posso farlo, potrebbero capire che il loro modo di parlare, così simile a quello che si legge sulle barzellette della settimana enigmistica, mi suscita ilarità. Eddai, poi con l'espressione seria: « Piastlaaa, liscio o licciooo?».

CINA STYLE E VILLAGGIO GLOBALE - Avete capito dove mi trovo? Sono dentro un salone di parrucchieri cinesi. In centro a Pescara. E vi giuro che non sembra affatto di essere in Italia! La clientela è quasi tutta straniera e dalla porta d’ingresso c’è un andirivieni di gente di tutte le nazionalità: romena, ucraina, filippina, boliviana, ecc… C’è un miscuglio di lingue che fa paura e chissà come mai, alla fine però, i parrucchieri cinesi, che non parlano neanche tanto bene l’italiano, riescono a soddisfare le richieste della clientela, nonostante le possibili incomprensioni. Ma nonostante questa frequentazione "fuori dalle righe", non  ho ancora dato il benservito la mia parrucchiera italiana di fiducia, dove vado ancora per il taglio ed il colore. In questa Babilonia ci vengo quando mi serve una “piega veloce” perchè magari ho un appuntamento galante ed andare dalla mia significherebbe o perdere 2 orette del mio tempo, oppure non riuscire affatto a farsi fare la piega. «Mi dispiace tesoro ma sono quasi le 18 e sto per chiudere», ti senti dire certe volte che proprio ne avresti bisogno. La possibilità di uscire in circa mezz’ora con la testa nuova dai coiffer Cina style non è perchè non ci sia fila, anzi!!! E’ sempre pieno, ma i cinesi sono talmente veloci ed organizzati che ci si sbriga presto. Certo la pulizia lascia un po’ a disiderare e i prodotti che usando non sono un granché, ma per qualche volta va bene. Questi cinesi sono davvero instancabili, lavorano 12 ore al giorno e sono aperti anche il lunedì! E fanno pure gli scontrini...

IL BINOMIO PREZZO/NO GOSSIP - Ma a parte la velocità, ci sono altri due motivi fondamentali per cui ho più piacere a farmi  fare la “piega cinese”: 1) il prezzo (la piega costa la metà) e….il clima rigorosamente NO GOSSIP.!!! Ahhhhhhhhhhhhhhhh (espressione di sollievo), finalmente un posto dove non si parla dei cazzi degli altri e non ti chiedono i cazzi tuoi!!!Posso tranquillamente sfogliare il meglio del trash senza che nessuno mi rompa le palle con inutili e fastidiose conversazioni. Qui riesco a gustare il vero relax che vorrei trovare dalla mia parrucchiera, che invece non fa altro che chiedermi perché ancora non mi sposo. Ma perché i parrucchieri parlano così tanto??? Qualcuno disse che parrucchieri per signore sono gli psicologi di massa. “La maggioranza delle donne va dal parrucchiere per parlare e spesso i parrucchieri, alla sera, sono distrutti psicologicamente”. Ma non è vero!!!Sono loro che distruggono noi!!!

PSICANALISI DA BEAUTY SHOP - Anche Andie Mcdowell, facendo riferimento al film “Beauty Shop” in cui ha avuto una parte, ha spiegato che «Andare dal parrucchiere è un po' come fare una seduta dal terapista. Ti siedi e qualcuno entra nei tuoi spazi ( ti tocca i capelli, ti prende le mani se devi fare la manicure). Così, settimana dopo settimana finisce che tu ti apri, ti confidi. I parrucchieri sono amici e terapisti. Ti fanno sentire meglio». A me invece mi fanno sentire peggio. E non sopporto quella gelosia che nutrono nei confronti dei colleghi/concorrenti, quel rapporto morboso che tentano di instaurare con loro clientela…io, anima freedom, mi sento soffocare!!! Avete presente quando vi vogliono fare la scheda???Io aborro la scheda!Ho il terrore di ricevere gli auguri di compleanno dal parrucchiere. Quando infatti vedo che si stanno prendendo troppa confidenza…via!Cambio! Per questo motivo avrò cambiato una ventina di saloni in vita mia!

Ma il parrucchiere cinese no, quello non lo cambio. Quello non sa neanche come mi chiamo. W la privacy!

 Lady Vendetta