Moscianese, una vita per la musica

Polistrumentista pescarese, compositore, artista creativissimo, cittadino del mondo: la sua ‘sfida artistica’’ raccontata da un grande amico

Moscianese, una vita per la musica

Ho sempre saputo che, prima o poi, avrei dovuto fare i conti con una delle persone che hanno influenzato maggiormente il mio percorso di vita. Sembra banale, succede a tutti, ma immaginare quanto possa aver toccato la mia anima la certezza che il mio amico avesse raggiunto il suo ‘sogno’ è stato per me, oltre che motivo di gioia, una conferma di quello che ho sempre saputo. Andrea Moscianese non è soltanto una delle persone più brillanti che conosco, ed a cui voglio più bene. Andrea e’ un grande artista (polistumentista, compositore) nel pieno della sua maturità. Il tour mondiale di cui è stato recentemente protagonista racconta di emozioni vissute a migliaia di chilometri da Pescara, la città in cui è nato e da cui è partito per affrontare il destino con la sua creatività. Io che lo conosco, e so del suo valore da sempre, ricordo quel giorno di molti anni fa - eravamo poco più che maggiorenni - quando chiusi dentro una stanza, mi raccontò delle sue ambizioni legittime, facendomi ascoltatore quelle musiche che piacevano a lui, e che, ieri ed oggi, rappresentano la colonna sonora della mia vita.

Da quel momento (Andrea) ha vissuto momenti artistici di un certo livello. Prima la indie band Giuliodorme, formata sui banchi di scuola e poi portata avanti, non senza tensioni e difficoltà, fino al Palcoscenico più mainstream che c’è: quello dell’Ariston per il Festival di Sanremo. Poi il lungo periodo ‘romano’ caratterizzato da importarti collaborazione con il meglio del cantautorato italiano (Daniele Silvestri, Marina Rei, Tiromancino) per poi precipitare (nel senso positivo del termine) nel mondo del cinema attraverso il regista Claudio Giovannesi, in un sodalizio artistico che gli ha concesso di raggiungere il gotha delle celebrazioni della settima arte: a Berlino trionfatore col le musiche originali del film “La paranza dei bambini”, premiato con l’Orso d’argento.

Col trasferimento a Parigi é avvenuta la consacrazione umana e professionale. Il mio amico Andrea é riuscito a  guadagnarsi un contratto con la prestigiosa Albamusique, etichetta discografica di successo per colonne sonore, film, musiche originali, televisione. In parole povere, guadagnarsi da vivere attraverso il suo talento e un lavoro continuativo che prevede il giusto riconoscimento economico del suo livello professionale, oltre ai diritti che spetterebbero a chiunque, ma che nel mondo dell’arte spesso sono una chimera.

L’ultimo ‘step’ che intendo menzionare riguarda il sodalizio musicale con Carmine Conte, alias ‘Mrak’, fondatore della super band dei Tales of Us, ed i meravigliosi concerti di questa primavera in Centro e Sud America (città del Messico, Medellín, San Paolo, Buenos Aires), ben narrati attraverso i suoi social @Andrea Moscianese.

”Con la musica ci vivo da sempre, con alti e bassi economicamente, ma adesso sto bene, ed ho fatto si che la mia passione di sempre sia diventata anche il mio sostentamento, e questo penso che sia un privilegio assoluto. La musica è una parte di me, nel senso che dopo tanto tempo il tuo modo di esprimerti, i tuoi codici, appartengono alla musica. É una cosa che faccio da quando avevo 6 anni; mi fa sentire bene. Poi ci sono vari livelli di questo benessere, più o meno alti, però non posso negare che sia bello, ma ho dovuto anche lottare per questo e prendere dei rischi. Ma adesso faccio musica, vivo per la musica ed è stupendo: è quello che volevo da sempre e ci sono riuscito.”

Un’occasione per conoscere i ‘nuovi progetti’ arriva ancora dal cinema con un film documentario “Frammenti di un percorso amoroso” di Cloe Barreau che verrà proiettato nelle Notti Veneziane nell’ambito del Festival del Cinema di Venezia e nella giornata dagli autori, fiori concorso. Inoltre, a fine agosto, ripartirà il tour mondiale con le nuove date del tour AfterLife: il 26 agosto a Orange (Francia) mentre l’8 settembre sarà a New York.