Inchieste 'Plusvalenze': le richieste della Procura Federale

Ammenda per la società e inibizioni per Sebastiani, Bankowski e Druda

Inchieste 'Plusvalenze': le richieste della Procura Federale

Nessuna richiesta di penalizzazione per il 'caso plusvalenze' per il Delfino Pescara. La Procura Federale nella prima udienza del processo ha richiesto 125.000 euro di ammenda al club, 12 mesi e 20 giorni di inibizione per il presidente Daniele Sebastiani, 7 mesi e 20 giorni per Gabriele Bankowski e 8 mesi per Roberto Druda al termine della requisitoria del procuratore federale Giuseppe Chinè.  Le possibili sanzioni, multa e squalifiche dei vertici dirigenziali, potrebbero essere inoltre mitigate dopo il dibattimento in aula, quando il club si difenderà con il proprio legale, Flavia Tortorella. Il processo andrà avanti anche nei prossimo giorni, con le sentenze attese subito dopo Pasqua. I tempi sono particolarmente veloci, anche grazie al nuovo Codice di giustizia sportiva varato dalla Federcalcio. Dopo il primo grado, la sentenza della Corte sportiva d’appello è attesa già per metà maggio o comunque prima della fine della stagione agonistica, per poi attendere l’ultimo grado sportivo, davanti al Collegio di garanzia presso il Coni.