Un Pescara moscio affonda anche a Cesena

Autorete di Nzita a sette minuti dalla fine condanna i biancazzurri di Auteri a -11 dalla Reggiana e -8 dai Romagnoli

Un Pescara moscio affonda anche a Cesena

Nel posticipo della 13esima giornata di Lega Pro Girone B il Pescara a caccia di un riscatto invece affonda sotto la pioggia dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi a causa di una autorete sfortunatissima di Nzita a sette minuti dallo scadere. Cesena-Pescara 1-0: un risultato tutto sommato giusto data la scarsa verve dei biancazzurri guidati da Auteri, che poco hanno proposto durante i 90minuti di gioco nonostante i proclami e le aspettative del pregara. A -11 dalla capolista Reggiana e a -8 dai romagnoli si può parlare di crisi piena sia in identità che certamente di risultati (Il Pescara ha perso contro le prime tre). Insomma parliamo finora di un ruolino che certamente non rende giustizia alla rosa in termini di valori ma sopratutto ai 300 tifosi pescaresi presenti sugli spalti. Adesso tocca alla società guidata da Sebastiani porre rimedio progettando un mercato di riparazione adeguato agli obiettivi della piazza.

Tabellino: Cesena Pescara 1-0


CESENA (4-3-2-1): Benedettini; Ciofi (dal 13’ s.t. Candela), Mulè, Gonnelli, Favale; Missiroli, Rigoni (dal 19’ Steffè), Ardizzone (dal 36’ s.t. Munari); Berti(dal 19’ s.t. Tonin), Caturano(dal 36’ s.t. Pierini); Bortoluss. A disp. Fabbri, Adamoli, Pogliano, Yabre, Ilari, Pollini, Zecca. All. Viali.

PESCARA (4-3-3): Sorrentino; Cancellotti, Drudi, Ingrosso, Nzita; Rizzo, Pompetti, Memushaj (dal 40’ s.t. Marilungo); Galano (dal 32’ s.t. Clemenza ), Ferrari (dal 13’ s.t. De Marchi), D’Ursi. A disp. Iacobucci, Radaelli, Frascatore, Illanes, Veroli, Rasi, Zappella, Diambo, Rauti. All. Auteri.

ARBITRO: Di Cairano di Ariano Irpino.

RETI: 38’ s.t. Nzita (P, autorete).

NOTE: ammoniti Cancellotti (P), Steffè (C); recuperi 1’ p.t., 4’ s.t.