Nuova Pescara al 2027 oppure c’è la proroga?

Per D’Alfonso è “come la dieta, comincia lunedì” ma Sospiri tira dritto “i tempi amministrativi saranno rispettati”

Nuova Pescara al 2027 oppure c’è la proroga?

Tra Lorenzo Sospiri e Luciano D’Alfonso è battaglia a ‘colpi di dichiarazioni’ sulla Nuova Pescara, ormai una questione che interessa esclusivamente i territori coinvolti ed è evidentemente i politici di riferimento. La politica regionale, infatti, non sembra interessata a questa fusione che dovrebbe avvenire, il condizionale è d’obbligo, a partire dal gennaio 2027 ma nulla o poco è stato fatto concretamente per unificare e rendere efficaci i servizi integrati dei comuni Pescara, Montesilvano e Spoltore. E su questo, infatti, il sempre sagace e con la battuta pronta onorevole del Partito Democratico, quel D’Alfonso già sindaco del capoluogo adriatico e governatore di Regione, ha detto che “La Nuova Pescara è come la dieta, comincia lunedì” riferendosi, con evidenza, agli scarsi progressi realizzati in questo processo amministrativo ed ipotizzando una nuova proroga della legge regionale istitutiva al 2029. Per contro. Chi ha la responsabilità di governare, ovvero il centrodestra e nello specifico i politici che sono interessati affinché ciò accada, Lorenzo Sospiri in primis, hanno replicato alle accuse dell’avversario sostenendo di “avere fatto molto di più lche il centrosinistra dal 2014”. Ma anche, ed è questa la dichiarazione più forte, che “i tempi amministrativi saranno rispettati” indicando dunque la data del gennaio 2027 come perentoria. Ovviamente seguiremo gli sviluppi di questa vicenda senza fine tenendo bene a mente che, a differenza dei protagonisti di cui sopra, le resistenze provenienti bipartisan da Spoltore e dal Montesilvano sono state palesate e in più occasioni. I cittadini dissero sì al referendum ma era il 2014, ora sono passati dieci anni e nel frattempo c’è stata una anche moltiplicazione delle poltrone, in contrasto con quel voto nato dalla volontà di risparmiare indennità e prebende di varia natura. Che succederà?