Elezioni 2024: tutte le ‘grandi manovre’ per l’anno memorabile

Circa 400 milioni di elettori saranno chiamati a scegliere i propri rappresentanti al Parlamento Europeo. Ma anche in Abruzzo ci sarà il voto per la Regione e Comuni di Pescara e Montesilvano

Elezioni 2024: tutte le ‘grandi manovre’ per l’anno memorabile

Il 2024 sarà un anno memorabile per le numerose ed importani  elezioni che si terranno. A cominciare da quelle americane con Biden che si ripresenta per un secondo mandato, contro l’ex premier Trump. Sempre nel 2024 tra il 6 ed il 9 giugno, saranno circa 400 milioni di elettori europei andare a votare per il rinnovo del Parlamento  Europeo. Ma “scendendo per li rami”,nel 2024 gli abruzzesi andranno al voto per il rinnovo del Consiglio regionale (tra il 6 ed il 9 giugno). E come se non bastasse anche i cittadini di Pescara e di Montesilvano  andranno alle urne per scegliere i Sindaci al governo del rispettivo Comune fino a 2027, quando nasceralle urneà la Nuova Pescara. Dunque a parte le elezioni americane, un elettore pescarese o montesilvanese andrà al voto, non con una ma con tre schede elettorali:  rinnovo del Parlamento Europeo, del Consiglio Regionale Abruzzo, oltre al Consiglio comunale di Pescara e di Montesilvano. Un bel guazzabuglio per un elettorato che sempre più non vota. Nel 2019 andò a votare poco più della metà degli italiani per l’Europa il 54,50%, per la Regione Abruzzo votò il 53,12%, alle comunali di Pescara del 2019 andò a votare il 63,9% degli aventi diritto e poco meno a quelle di Montesilvano con il 62,84%. La Politica in Italia ed in Abruzzo, prima ancor di individuare i candidati da far correre, dovrebbe risolvere il problema della scarsa affluenza alle urne resa più complicatadal proliferare delle schede elettorali. Le domande da porre “colà dove si puote ciò che si vuole” sarebbe: egregi signori della politica ce lo vedete voi un cittadino di media cultura, che normalmente segue non appassionatamente la politica, a districarsi tra le schede elettorali, ben tre per Pescara e Montesilvanoe tra le decine di candidati a chiedere il voto per una poltrona in Europa, in Regione oltre, per l'assise di Pescara e Montesilvano che nel 2027 dovranno fondersi, con Spoltore? Non andiamo molto lontano dalla verità se pensiamo che a meno di un anno a questi appuntamenti elettorali, questo sia l’ultimo dei problemi dei Partiti in affanno per scegliere le varie tessere di questo puzzle elettorale e cioè i nomi dei candidati e prima ancora i conflitti all’interno dei partiti e delle coalizioni.