'Friendly d'Abruzzo' contro Luciani: "E' nostro il primo evento gay"

Il sindaco di Francavilla al Mare aveva annunciato Gay Beach Party a ferragosto che però sta facendo arrabbiare la comunità LGBT

'Friendly d'Abruzzo' contro Luciani: "E' nostro il primo evento gay"

FRIENDLY D'ABRUZZO CONTRO LUCIANI. In riferimento a quanto dichiarato su il quotidiano online "Chieti Today", il Sig. Michael Iurino, organizzatore del DEJAVU, il friendly d'Abruzzo, risponde alle innumerevoli inesattezze dichiarate dal sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani e dall'art director Maximo De Marco.

"Non è assolutamente vero - spiega Iurino - che l'evento che si organizzerà a Francavilla è il primo evento gay della regione.  In Abruzzo esiste da 15 anni una comunità LGBT ben radicata e da diversi decenni vengono organizzate iniziative rivolte alla comunità gay, sia in discoteche che in locali sul mare.  Da due anni e mezzo per un totale di 129 serate a gestire questa comunità è DEJAVU che sabato 1 agosto,  tanto per citare uno degli ultimi eventi organizzati, ha avuto grande successo, presso il PALM BEACH sul lungomare Matteotti di Pescara, la serata danzante organizzata insieme allo staff GORILLAS di Roma dando vita ad un qualcosa di mai visto in città, portando in Regione centinaia di persone provenienti da Marche, Lazio e Puglia".


"Noi di DEJAVU - prosegue Iurino - non vogliamo che la situazione LGBT italiana e locale venga strumentalizzata ancora una volta dalla politica. È evidente l'uso che il Sindaco di Francavilla vuol fare di questa iniziativa. Lo dimostra il fatto che finora non ha mai presenziato ad alcuna iniziativa gay o gay frendly organizzata sul territorio abruzzese.  DEJAVU, contrariamente agli organizzatori della serata Francavillese, non ha scelto nessun colore politico proprio per evitare inutili strumentalizzazioni".

"E' curioso vedere - conclude l'organizzatore di DEJAVU - che un evento del genere venga lanciato come "gratis" e poi scoprire che le consumazioni costano 10 euro. L'ennesima presa per i fondelli per l'intera comunità LGBT. È altresì curioso che l'art director, (così ama definirsi) non abbia nessuna intenzione di dialogare o di organizzarsi su un calendario di serate preesistenti già da mesi. Il Sindaco Luciani e il Signor De Marco, parlano di tolleranza e rispetto, ma attraverso l'organizzazione estemporanea di iniziative di questo genere che non tengono conto della community LGBT (non così numerosa da far si che possano riuscire due iniziative analoghe nella stessa serata ed a breve distanza), di fatto si mostrano autoritari ed irrispettosi".

Dejavu annuncia per il 14 di agosto o un evento speciale che si terrà al Palm Beach di Pescara.

Redazione Indepedendent