«Silvana è morta. Hai Rotto!»

Caso Pica - Plico anonimo inviato all'investigatore privato Denti. Dentro una ciocca di capelli e delle medicine

«Silvana è morta. Hai Rotto!»

CASO PICA, PLICO ANONIMO - S'infittisce il mistero di Silvana Pica, l'insegnate d'inglese misteriosamente scomparsa da Pescara il 17 gennaio scorso dopo aver fatto visita alla suocera, cui era molto legata. Nei giorni scorsi, a Varese, domicilio di residenza dell'investigatore privato della famiglia Pica (Ezio Denti) che ha consegnato ai carabinieri di Pescara - titolari delle indagini sul caso della 57enne donna scomparsa - un plico anonimo contenente una ciocca di capelli bionda, due blister di medicine, una cartuccia di pistola calibro 38 e una lettera anonima con minacce e sconcertanti rivelazioni.«Hai rotto, sei morto, tu e tua famiglia. Cerca la morta nel fiume a Chieti. Non credi tieni suoi capelli e medicina», è il messaggio scritto su un foglio bianco compleatamente sgrammaticato. Intanto le indagini proseguono e si è scoperto che la collaboratrice della Provincia di Pescara aveva avuto, nei giorni precedenti la sua sparizione, degli appuntamenti con una donna misteriosa. Che questa donna possa conoscere qualche dettaglio fondamentale per scoprire cosa è realmente successo quel tardo pomeriggio del 17 gennaio? Ieri, alla trasmissione Quarto Grado, su Rete4, l'ex marito Marcello Berghella ed il figlio Lorenzo hanno lanciato un'appello per approfondire le ricerche nel letto del fiume Pescara. 

L'APPELLO DI TESTA - Il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, ha inviato oggi un telegramma al prefetto, Vincenzo D’Antuono, per chiedere di “mantenere alta l’attenzione” sulla scomparsa di Silvana Pica, anche in considerazione del fatto che «Silvana, oltre ad essere una cittadina di Pescara, è una dipendente della Provincia».

Reda Inde