Presunto caso Ebola a Teramo, allarme rientrato

I medici hanno escluso che una nigeriana sessantenne, una volta giunta al "Mazzini", abbia potuto contrarre il virus letale

Presunto caso Ebola a Teramo, allarme rientrato

NIENTE CASO EBOLA A TERAMO. L'infettivologo del Mazzini di Teramo ha escluso che possa trattarsi del primo caso di ebola nel teramano. Aveva infatti suscitato un certo allarme il soccorso che il 118, stamane, intorno alle 11.30, ha effettuato ad Ancarano a una donna nigeriana 60enne che presentava segni di un'infezione virale con febbre alta. Il malessere che affliggeva la donna e' stato tale da richiedere l'intervento dell'ambulanza con medico a bordo.

I MEDICI ESCLUDONO IL VIRUS. I medici hanno escluso che la donna, una volta giunta al "Mazzini" (essendo il nosocomio teramano dotato di un reparto malattie infettive), abbia potuto contrarre il virus letale che provoca febbre emorragica. I segni erano riconducibili a un'altra malattia virale. Già un mese fa era scattato l'allarme (poi rientrato) perchè una 40enne nigeriana si era presentata in ospedale a Civitanova Marche, dunque a pochi chilometri dall'Abruzzo, per un sospetto caso di ebola.

Redazione Independent