L'Aquila: dal Governo 16 milioni per rimpinguare le casse del Comune

Soddisfatto il sindaco del capoluogo di regione, Massimo Cialente: "Grazie alla nota dei sottosegretari è stato evitato il commissariamento"

L'Aquila: dal Governo 16 milioni per rimpinguare le casse del Comune

MASSIMO CIALENTE ESULTA. C'è la soluzione per le casse del Comune dell'Aquila, in ritardo nell'approvazione del bilancio di previsione 2016 per il mancato trasferimento, da parte del Governo, delle somme necessarie a compensare le minori entrate e le maggiori uscite causate dal terremoto del 6 aprile 2009.

VOILA', 16 MILIONI. Il sindaco Massimo Cialente (foto), in un incontro con la stampa, ha annunciato l'impegno del Governo per lo stanziamento di circa 16 milioni di euro, somma di 2 milioni di euro più bassa rispetto all'importo della stima minima necessaria per garantire i servizi base municipali senza tasse al massimo e senza tagli a pioggia a sociale e cultura, che era di 18 milioni.

"Sempre in zona Cesarini e con un po' di stress - ha ammesso il sindaco - Era fondamentale avere una comunicazione del governo, mi è arrivata prima una telefonata e poi la lettera firmata dai sottosegretari Claudio De Vincenti e Paola De Micheli. Ne ho parlato a lungo con il prefetto Alecci, la nota ci permette di non essere oggetto dello scioglimento. Abbiamo dunque evitato il commissariamento".

Redazione L'Aquila