“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Clamoroso ora vogliono tutti tornare alle elezioni
Il sindaco di Pescara scrive agli elettori per valutare l’ipotesi del Masci “Tris” mentre il centrosinistra aspetta e spera sulle dimissioni e sulla bocciatura del ricorso al Consiglio di Stato
Cosa sia scattato nella testa dell’avvocato pescarese Carlo Masci, già vincitore di due elezioni anche se la seconda è sub indice, non è chiaro. Ma da quanto appreso il sindaco di Pescara starebbe pensando addirittura alle dimissioni e tornare alle urne dopo un breve commissariamento per sfangare ogni dubbio sul gradimento dei pescaresi sull’operato dell’amministrazione di centrodestra. Una situazione che, ovviamente, trova l’entusiasmo anche del centrosinistra che spera in una delle due ipotesi in campo, aspettare il verdetto del Consiglio di Stato per far rivoltare le 27 sezioni incriminate e sperare nel ballottaggio con un clamoroso capovolgimento del risultato del 8 e 9 giugno scorso. La politica è anche questo: rendere possibile ciò che è impensabile. Ma ai pescaresi il dubbio resterà comunque: meglio un Masci “Tris” o l’alternativa guidata da Carlo Costantini?