Caos parcheggi e Ztl a Pescara ma il Comune ha bisogno di soldi

Chi vorrà parcheggiare nella sua area di riferimento dovrà pagare un abbonamento mensile di 15 euro. Resta aperta la possibilità del disco orario per i residenti

Caos parcheggi e Ztl a Pescara ma il Comune ha bisogno di soldi

CAOS PARCHEGGI E ZTL, MA PESCARA HA BISOGNO DI SOLI. Si è svolta questa mattina, presso la Sala Giunta, la conferenza stampa sul tema “parcheggi in zona di rilevanza urbanistica del centro città”. Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, il vice sindaco Enzo Del Vecchio e i tecnici comunali del Settore Mobilità che hanno spiegato la nuova disciplina Ztl e che tanto sta facendo arrabbiare i cittadini pescaresi. "E' necessario premettere che la logica che induce alla nascita di alcune scelte - spiega il sindaco di Pescara Marco Alessandrini - è in primo luogo lo stato economico finanziario in cui versa il Comune che impone una accelerazione sul concetto di utilizzo dello spazio pubblico: la gratuità della sosta nelle aree di pregio e nei centri storici da tempo non è più concepibile, passeremo ad un concetto di sostenibilità per contemperare le posizioni di tutti". Alessandrini ha spiegato che qualunque città europea segue ormai questa regola.

NESSUN DIETROFRONT SULLA SOSTA A PAGAMENTO. Insomma nessun dietrofront sul prevvedimento che prevede la sosta a pagamento e la sosta a disco orario all’interno della Zona di Rilevanza Urbanistica in cui, prima del nuovo intervento, esisteva la possibilità che avesse diritto di accesso una sola autovettura per nucleo famigliare poi sostituita da un permesso con doppia targa. "Abbiamo ritenuto - commenta il vice-sindaco Enzo Del Vecchio -  che la disciplina dei parcheggi in zone centrali si riconducesse alla normalità riconoscendo il diritto al permesso per una sola autovettura. Non sono cambiate le regole: chi abita nella zona ZTL 1 e chi abita nelle arterie della sosta a pagamento potrà continuare a parcheggiare la propria autovettura, con una sola modifica: chi vorrà parcheggiare nella sua area di riferimento dovrà pagare un abbonamento mensile di 15 euro, che consente il parcheggio nella zone con sosta a pagamento e nelle zone a disco orario limitrofe. Inoltre restano a disposizione i parcheggi liberi presenti nella striscia di contorno, che sono in misura superiore a quelli che sono all’interno nella ZRU (914), quasi 4000. Per chi non fa l’abbonamento rimane la possibilità di parcheggiare nella zona a disco orario, gratuitamente e a tempo illimitato per la prima vettura, sempre muniti di permesso; per la seconda vettura si potrà effettuare l’abbonamento per la zona di riferimento o per l’area di risulta. Per la richiesta dell’abbonamento o del permesso sono operativi due uffici: il Comando della Polizia Municipale nella ZTL 1 e l’Urp all’interno del Comune, che rilasceranno un attestato per il rilascio degli abbonamenti ridotti da parte della Pescara Parcheggi spettanti ai residenti autorizzati nelle zone a pagamento A, B,C,D,E e P1, e il tagliando per la sosta nella zona con Disco Orario spettante ai residenti autorizzati nella zona con disco orario medesima, nonché agli aventi diritto agli abbonamenti ridotti nelle zone A, B,C e P1 in alternativa agli abbonamenti stessi".

LE ALTRE NOVITA' . Le ulteriori novità sono: l’introduzione di una terza fascia oraria, dalle 21 alle 22, per l’Ingresso nella Ztl per chi ha il garage in quell’area; l’aumento del numero di targhe per i disabili residenti a Pescara da due a tre targhe e per i non residenti da una a due targhe; la comunicazione di massimo due targhe da parte delle testate giornalistiche che prestano servizio all’interno delle aree della ZTL; la modifica del ripristino della zona ZTL 3 ambientale con una maggiore estensione, la prima di Via De Amicis che da Via Regina Elena fino a Via dei Martiri Pennesi e la seconda di Via Regina Margherita, da Via Leopoldo Muzii a Corso Umberto I, con la chiusura dell’area al traffico il sabato e la domenica dalle ore 16:00 e l’eliminazione della distinzione tra periodo invernale e periodo estivo.

Redazione Independent