Area ex Di Bartolomeo: via libera allo Studentato

L’intervento prevede la costruzione di un palazzo di 44 metri, un parcheggio, un parco pubblico e un maxi store della Conad

Area ex Di Bartolomeo: via libera allo Studentato

Uno dei temi più scottanti, che l’Amministrazione comunale di Pescara ignora e su cui invece si sta concentrando l’urbanistica moderna (nonché l’ecologia) è quello di contenere il consumo del suolo, di razionalizzare l’uso di quello già edificato, in maniera da consentire una migliore qualità degli insediamenti umani. Pescara con altri 3 ettari trasformati nel 2022 ha superato addirittura il 50% di suolo comunale consumato complessivamente arrivando al  recordregionale del 51% così come ha certificato L’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione DELL’Ambiente). E come se il suolo cementificato non fosse già abbastanza, l’Amministrazione comunale ha concesso alla Società Porta Nuova Investimenti srl, un permesso a costruire un palazzo destinato ad ospitare uno studentato oltre ad un maxi Store Conad, un parcheggio pubblico, un’area verde ed una strada. E come se non bastasse, con una delibera della Giunta Masci addirittura si potrà elevare il palazzo dai 25 metri previsti inizialmente ad un’altezze di metri 44,5. Anche se uno studentato a due passi dall’università di Viale Pindaro, per gli studenti fuori sede può essere un’opportunità (ovviamente se i prezzi saranno calmierati)  non si può ignorare l’impatto che avrà sull’ambiente l’ulteriore colata di cemento prevista in Viale Marconi, un’arteria già congestionata dall’intenso traffico. Tale è la furia edificatrice del Governo di centro destra di Pescarache già sconsideratamente aveva abbastanza recentemente approvato anche altri progetti senza valutarne le conseguenze sull’ambiente. Come ad esempio la realizzazione del palazzone sede della Regione nell’area di risulta che raggiungerà circa 50 metri di altezza. Altrettanto facilmente il Comune ha approvato la costruzione a Pescara sud dell’albergo a 4 stelle di De Cecco alto 36 metri. E' facile prevedere che nelle prossime elezioni comunali del giugno 2024la coalizione del "campo largo" sul tema del consumo spregiudicato del territorio comunale inchioderà la passata amministrazione che ripresenterà ancora Carlo Masci a candidato Sindaco