Vela. Gemellaggio con la Russia

Scambio sportivo-culturale in atto tra la Lega navale di Pescara e il Central’nyj Sportivnyj Klub Armii (Cska) di Mosca

Vela. Gemellaggio con la Russia

VELA. ATLETI ABRUZZESI E RUSSI SI ALLENANO INSIEME. Atleti abruzzesi e russi si incontrano. Squadre agonistiche di vela a confronto per un progetto che unisce due team di giovani promesse dello sport. La squadra agonistica di vela della Lega Navale Italiana di Pescara sta ospitando, dal 22 dicembre, la squadra del Central'nyj Sportivnyj Klub Armii – Cska (Centro sportivo club militare) di Mosca per uno scambio sportivo e culturale che si concluderà il 3 gennaio. In questi giorni gli allenatori pescaresi, Marco Dainese, Sergio Dainese, Roberto Lachi e Cristiana Di Luzio, si stanno confrontando con i loro colleghi moscoviti, Diana Krutskikh e Vladimir Krutskikn, ex atleti olimpici, ora istruttori (Diana Krutskikh ha partecipato a ben tre olimpiadi, mentre Vladimir Krutskikn a due).Questa esperienza dà la possibilità agli oltre 30 ragazzi tra i 7 e i 16 anni, che appartengono alla Lega navale pescarese, di allenarsi per dieci giorni al fianco di due campioni e della loro squadra, sperimentando differenti metodi di insegnamento per crescere dal punto di vista tecnico e tattico.

IL RUOLO DI SERGHEI CHEVTSOY. Lo scambio è stato possibile grazie alla mediazione di Serghei Chevtsoy, velista russo ormai stabilitosi a Pescara, che ha fornito al team del Cska un’occasione per rendere fruttuoso il periodo natalizio, prima di rimettersi in marcia verso il Trofeo Marcello Campobasso che li aspetta a Napoli dal 4 al 6 gennaio. Per i russi è la prima esperienza in Abruzzo, gli istruttori, che hanno portato con loro sei Optimist e un 420, si dichiarano entusiasti degli allenamenti e degli spazi messi loro a disposizione dalla Lega navale di Pescara, perfino i genitori, ormai diventati supporter dei figli, non perdono un’uscita in mare e osservano il lavoro dei due equipaggi dalle spiagge pescaresi.

LA SEZIONE PESCARESE. La Sezione pescarese della Lega navale italiana ad oggi conta, tra agonisti e preagonisti, oltre 30 ragazzi di un’età compresa fra i 7 e i 16 anni (classe Optimist e Laser). Gli atleti hanno modo di sperimentare, durante gli allenamenti, nozioni e tecniche apprese nel corso di lezioni teoriche. Le attività si svolgono dal martedì al venerdì pomeriggio. Nel fine settimana agli agonisti viene data l’opportunità di partecipare alle più importanti regate nazionali delle loro rispettive classi. Durante le trasferte sono accompagnati dagli allenatori, che vigilano sulle loro prestazioni e sulla loro sicurezza. I corsi per adulti, inoltre, sono aperti tutto l’anno.

Redazione Independent