Tutti i consigli per le vacanze in barca a vela in Corsica

Anche a poche centinaia di chilometri di distanza da noi ci sono location uniche e spettacolari: la Plage d'Argent e Budelli sono una meraviglia da scoprire a vela

Tutti i consigli per le vacanze in barca a vela in Corsica

TUTTI I CONSIGLI PER LE VACANZE IN BARCA A VELA IN CORSICA. Che bisogno c'è di andare fino ai Caraibi o di viaggiare dall'altra parte del mondo per godersi le migliori vacanze in barca a vela? Anche a poche centinaia di chilometri di distanza da noi ci sono location uniche e spettacolari, in Italia e non solo: basti pensare alla Corsica, le cui bellezze possono essere ammirate dalla costa settentrionale della Sardegna. Alcune delle spiagge più affascinanti dell'isola francese si trovano nel tratto di costa tra Bonifacio e Punta Senetosa, che pure non è molto famoso. Ma forse è proprio questo il motivo per il quale la Plage d'Argent, praticamente semideserta, è così piacevole. Certo, è necessario tener presente che l'accesso dalla terraferma non è dei più agevoli, e così vale la pena di scegliere il mare, ricordando comunque che gli ormeggi sono unicamente di bel tempo. 

LA PLAGE D'ARGENT. Una visita alla Plage d'Argent è destinata a regalare il ricordo più vivido ed emozionante di queste vacanze in barca a vela: come il nome suggerisce, il colore argentato delle spiagge è seducente e poetico al tempo stesso, valorizzato da rocce scultoree che manifestano tutta la potenza enigmatica della natura. Molto bello è il porto di Bonifacio, dove è consigliabile giungere con maestrale. Da qui si può proseguire in direzione dell'isola di Lavezzi

QUANDO ANDARE IN CORSICA. Ma quali sono i periodi più indicati per delle vacanze in barca a vela in Corsica e in Sardegna? La stagionalità rappresenta un criterio decisivo, dal momento che i porticcioli non sono molto frequenti e per di più hanno dimensioni modeste. Per ormeggiare a Lavezzi, per esempio, il consiglio è di aspettare il mese di novembre. Ovviamente, luglio e agosto sono da bollino nero, mentre in primavera e in autunno si è favoriti non solo dall'assenza dei turisti "della domenica", ma soprattutto dalla durezza del vento che fa sì che i dilettanti si tengano alla larga. Queste, dunque, sono le stagioni migliori per andare alla scoperta della sabbia bianca e degli scogli color grigio perla di Lavezzi. Anche il periodo delle festività natalizie è consigliato: insomma, c'è l'imbarazzo della scelta.

BUDELLI. Per visitare il braccio di mare fra Santa Maria, Budelli e Razzoli, invece, è meglio aspettare che soffi il vento. L'acqua diventa tanto più chiara a mano a mano che ci si addentra, mentre a breve distanza dalla celebre spiaggia rosa ci sono le cosiddette piscine. Tenendo conto del vento, ci si ormeggia alle boe del parco, ricordando che quelle a ovest sono le più esposte ma anche le più belle. Se c'è vento, i gommoni e i gitanti rimangono in costa, e così si ha la possibilità di sfidare le onde e di ammirare questi paesaggi in totale solitudine.

LE ALTRE LOCATION DA NON PERDERE. I ripari più sicuri sono quelli di Caprera, con il vasto porto Palma che è ben protetto da ogni vento, ma anche la cala di Portese e quella di Coticcio a est. Non bisogna aspettarsi di essere da soli, invece, se ci si avventura verso la Costa Smeralda, dal momento che location come Porto Rotondo, Cala di Volpe, Romazzino e Porto Cervo sono sempre affollate di yacht. Magari i velisti duri e puri potrebbero non apprezzare, ma anche questo è un pezzo di Sardegna - senza dubbio più chic - da scoprire, specialmente se ci si muove a motore e se si dispone di budget sufficiente per un fee di ormeggio che non è alla portata di tutte le tasche. L'importante, quando si visitano la Sardegna e la Corsica in barca a vela, è non rinunciare a gustare i sapori del pescato locale: un guazzetto di vongole e cozze è una bontà irresistibile. 

Redazione Independent