Videogames violenti: scatta la crociata

Negli Stati Uniti il mercato dei videogiochi vale 13miliardi di dollari.VD come Crudelity, Chester's Revenge, Soldiers of Fortune, Manhunt sono nella lista dei piu' ricercati

Videogames violenti: scatta la crociata

VIDEOGAMES VIOLENTI: SCATTA LA CROCIATA. Donald Trump si era messo a guardare il videogame che suo figlio Barron (11 anni) stava seguendo da qualche minuto. A un certo punto, Donald si e' alzato ed e' tornato in camera sua e per tutta la notte - ha confessato  - si e' chiesto che cosa stava succedendo in America con i videogames violenti, di una violenza inaudita, che invadono la mente dei ragazzi, deformando il loro concetto della vita, invitandoli alla violenza. Negli Stati Uniti sono 13 milioni i giovani molti altri anche tra i 35enni. Cinquanta dollari per un videogame, un mercato nazionale di 13 miliardi di dollari. La statistica parla di VD seguiti almeno 5 ore la settimana. VD come Crudelity, Chester's Revenge, Soldiers of Fortune, Manhunt sono nella lista dei piu' ricercati. Il presidente ha subito organizzato un incontro nella Casa Bianca con critici, scrittori, esperti di malattie mentali. E' stata una discussione iniziale che ha stabilito, per ora,una cosa: troppi VD, troppa incredibile violenza mentre in America i giovanissimi sparano a scuola uccidento decine di studenti. Trump ha in mente di iniziare una serie di regole per portare il videogame business su binari "chiari" come erano all'inizio. I giovani, c'e' da credere, saranno i primi a protestare, seguiti dalle industrie che, come detto, manifatturano 13 miliardi di videogames.

Benny Manocchia