“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Vicenda Parklet. Il Comune prende tempo e annuncia la proroga
Ancora 12 mesi, forse, per consentire ai commercianti di sfruttare l'occupazione del suolo pubblico in attesa un regolamento. Protesta M5S: impossibile lavorare così
La Giunta Masci ha approvato nei giorni scorsi la delibera che dispone di fatto la proroga di dodici mesi per il mantenimento dei parkleta servizio delle attività commerciali di somministrazione. Una decisione che, pur presentata come atto tecnico nelle more della redazione di un nuovo disciplinare, rappresenta nei fatti una vittoria di buon senso per tutte le attività cittadine e una vittoria politica per il Movimento 5 Stelle, che su questo tema aveva lanciato l’allarme sul rischio di smantellamento delle strutture esistenti dal 1° novembre prossimo.
“Per mesi – spiega il capogruppo M5S Paolo Sola – abbiamo contrastato una narrazione distorta con cui l’amministrazione di centrodestra voleva far credere che queste strutture fossero in contrasto con il Codice della Strada e che l’esperienza dei parklet dovesse concludersi qui. Oggi la Giunta stessa, con la proroga appena approvata, ammette implicitamente che avevamo ragione: la proroga era possibile, oltre che necessaria”.
Il provvedimento, contenuto nella delibera n. 833 del 24 ottobre 2025, dispone il mantenimento delle strutture esistenti per ulteriori dodici mesi, in attesa della definizione di un disciplinare tecnico-amministrativo che regoli in via definitiva le occupazioni della sede stradale. Un passo che arriva dopo settimane di pressioni politiche del M5S, che aveva più volte richiamato l’attenzione della Giunta sull’evidenza normativa fornita dal DDL Concorrenza e dai precedenti ministeriali: riferimenti che, secondo il capogruppo pentastellato Paolo Sola, consentivano la permanenza di queste installazioni, nate in epoca Covid, ma poi affermatesi anche nella nostra città proprio per il loro valore pubblico e collettivo.
“Parliamo – continua Sola – di strutture che negli ultimi anni hanno rappresentato un vero valore aggiunto per Pescara, migliorando l’arredo urbano, rafforzando l’offerta turistica e dando respiro a un settore economico già duramente colpito. Pensare di smantellarle sarebbe stato un altro colpo mortale all’economia cittadina e un segnale di regressione, soprattutto dopo averle autorizzate e rinnovate di anno in anno dal 2021 ad oggi, e aver costretto decine di esercenti a investimenti importanti per il loro adeguamento a canoni, criteri e materiali precisi richiesti proprio dall’amministrazione comunale”.
Nella delibera, tuttavia, la Giunta Masci torna a evocare un presunto “conflitto” con l’articolo 20 del Codice della Strada, richiamando vincoli di sicurezza che, ribadisce Sola, la stessa normativa nazionale smentisce:
“È una posizione ormai insostenibile. I parklet non rappresentano un ostacolo alla circolazione, ma un modello urbano ormai consolidato in tutta Europa e in tante altre città italiane. Masci e la sua maggioranza continuano a cercare appigli giuridici dove servirebbe solo la volontà politica di valorizzare una buona pratica e autorizzarla in pianta stabile, senza ulteriori rinvii”.




