Verona?....OOOH, NOOOOO!!!

Zeman è il calcio, Mandorlini il catenaccio. Doppio Immobile e Kone zittiscono Verona. Le pagelle di Romanzo

Verona?....OOOH, NOOOOO!!!

TROPPO PIU' FORTI - L’atmosfera è british, ma il clima all'Adriatico è ostile. Fuori strillano le sirene dalla polizia, l'odore acre dei fumogeni: ci sono stati pure degli scontri vicino l’Agippone di viale Pindaro. Quasi 20mila pazzi innamorati del Delfino sono stretti sugli spalti per gridare rabbia verso l’avversario di sempre: il Verona. Inizia la partita ed è a senso unico con la squadra di Zeman a brigare ed inventare, mentre quella di Mandolini che pensa solo a non prendere gli schiaffi. Non è andata come pensava l'ex terzinaccio: ha vinto la troppa qualità del Pescara. E’ finita tre a uno: gol di prepoteza del colored Kone e doppio cristallino Ciruzzo Immobile. Sono 48 i gol messi a segno dall’armata biancazzura, in 22 gare: più di due gol a partita, numeri che fanno paura!. E il giusto premio è il terzo posto in solitaria, 43 i punti. Bye, bye veronese!

Anania 6,5: I legni della porta come amici, ma anche il coraggio. Il numero 22, estremo difensore biancazzurro, ci mette il cuore e si butta nelle mischie come un leone.

Zanon 6: Non è Maicon e si vede. Da un suo errore parte il contropiede per il gol di Ferrari. Cresce nella ripresa, ma non troppo.

Capuano 7: Incolpevole sul gol, lotta contro Ferrari come una tigre. Scivola male su un pericoloso cross, ma nel complesso la giovane quercia si conferma una bella invenzione di Zeman.

Romagnoli 6,5: Timido, ma astuto. Non deve marcare nessuno e si limita a raddoppiare sul compagno di reparto.

Balzano 6: Un dogo argentino. Nemmeno una testata lo butta giù, ma i piedi sono di fibra dura. Come per Zanon, non è stata la miglior gara

Cascione 6,5: Un principe. Ogni suo tocco – anche il tackle più duro – esprime qualcosa di regale. E’ suo l’assist per Immobile, viene ammonito ingiustamente. Uno che può giocare in serie A!

Verratti 7: Freddo come un ghiacciolo il Volto santo di Manoppello gioca come Pirlo. La testa è sempre alta e la palla va dove deve: deliziosi gli assit, le finte e cucchiai sventagliati ai compagni. E’, insieme ad Immobile, il migliore.

Kone 7: Spinge come dannato nel primo tempo. Segna un gol alla Steven Gerrard, e rischia addirittura il bis con un missile dai 30 metri. L’Adriatico gli tributa il giusto plauso quando viene sostitutito. Gessa (30’st) 6: Entra in gara da subito con la consueta corsa. Attento e diligente contribuisce alla 9 vittoria casalinga del Pescara.

Sansovini 6,5: Un po’ fuori dal gioco nel primo tempo, s’incupisce un po’. Ma poi inventa quella galoppata fantastica e l’assit per l’amico di reparto: Immobile. Prova il gol su punizione ma Rafael è un gattone. Bravo!

Insigne 6,5: A tratti è devastante. Il Messi dell’Adriatico fa impazzire Abate, che appena può lo butta giù. Cerca il gol, tiene palla, sforna assit, dribbla. E’ da napoletano qual è vuole punire l’odiosa Verona, ma non ce la fà. Giacomelli (36’) 6. Poteva chiudere la gara, ma spreca male una golosa occasione.

Immobile 7,5: Un uragano. Si muove come un dannato e soprattutto segna. Da napoletano qual è sente la partita come nessuno e schianta il Verona con due goal spettacolari. E’ il nuovo bomber della serie B, a quota 15

                                                                                                                                                           Romanzo