Vecchi dirigenti per nuovi incarichi. Le "ultime" nomine di Zagat

Il sindaco di Pescara incarica Ruggeri alla Ragioneria, Pescara ai Lavori Pubblici e D'Andreamatteo come direttore del Mercato Ittico

Vecchi dirigenti per nuovi incarichi. Le "ultime" nomine di Zagat

Il sindaco di Pescara Marco Alessandrini ha appena firmato una determina con la quale la giunta di Pescara incarica dirigenti già in servizio di nuove funzioni. Si tratta di: Andrea Ruggieri, già responsabile del Servizio Bilancio, che sarà alla guida del Settore Ragioneria, Economato e Tributi; Pierpaolo Pescara, già dirigente del Settore Lavori Pubblici e Manutenzioni, sarà a capo del Settore Manutenzione e, ad intermim, del Settore Lavori Pubblici e Mobilità e Mauro D’Andreamatteo, che sarà Direttore del Mercato Ittico all’Ingrosso, incarico rivestito anche con la precedente Amministrazionesu nuove nomine.

“La linea - spiega "Zagat" Alessandrini - è quella di valorizzare professionalità interne in ruoli strategici. Rispetto al passato sono stati operati già tagli ingenti, di entità pari a 600.000 euro su base annua, con l’ottimizzazione del personale appartenente all’Ente e con l’utilizzo di professionalità interne, non legate dunque alla temporaneità degli esecutivi, ma in grado di agire in nome e per conto della città in qualsiasi momento".

L'attuale amministrazione di centrosinistra non ha rinnovato 4 contratti dirigenziali a termine, posti in essere dalla Giunta Mascia e fatto coincidere sul segretario generale la nomina di Direttore Generale, ottenendo così un notevolissimo risparmio per le casse dell’Ente. Ma è polemica sull'imminente aumento delle tasse a cui saranno costretti i cittadini del capoluogo adriatico per sanare l'enorme buco di bilancio, una cifra di circa 23 milioni di euro. Secondo il centrodestra di Pescara, coloro che hanno governato negli ultimi cinque anni la città, è possibile "pagare meno tasse" e, pertanto, Ncd, Forza Italia e Pescara Futura hanno convocato per lunedì una conferenza stampa con Guerino Testa, Marcello Antonelli e Carlo Masci.

Sarà vero? Intanto Alessandrini annuncia per ottobre una revisione di tutta la macrostruttura dell’Ente che una cosa sensata: la macchina amministrativa del Comune è mastodontica, costa tantissimo e restituisce quasi nulla alla collettività.

Gli Independent