Urbanistica, delibera comunale annullata dal TAR. Panico nei costruttori

Sono a rischio di riesame ed annullamento tutti i permessi di costruzione concessi sulla base delle deroghe concesse sulle maxi volumetrie

Urbanistica, delibera comunale annullata dal TAR. Panico nei costruttori

E’ bastata una sentenza del TAR Abruzzo e, precisamente la n. 145 del 2024 pubblicata il 6 maggio scorso, a seminare il panico tra i costruttori pescaresi. Sono a rischio di riesame ed annullamento, infatti, tutti i permessi di costruzione concessi in seguito alla delibera n.120 del 9 marzo 2023 del consiglio comunale di Pescara. Con questo strumento si è data la possibilità, attraverso l’esecuzione della legge regionale n. 49 del 2012, di costruire con importantissimi aumenti di volumentrie in quasi tutto il territorio pescarese. Anche in aree di pregio come quelle centrali e della riviera in deroga rispetto a quanto previsto dal piano regolatore vigente. Il terremoto provocato dalla pronuncia dei giudici amministrativi ora però coinvolge parecchie imprese edili locali e proprio nel momento peggiore poiché si trovano ad affrontare l’ennesima modifica a loro sfavore della disciplina connessa allo sconto ed alla cessione dei bonus edilizi. Il ricorso amministrativo che ha generato questi eventi è stato proposto da alcuni proprietari di immobili vicini contro la demolizione e la ricostruzione di un edificio con maggiore volumetria nella zona nord di Pescara. A parlarne, a parte noi di Abruzzo Independent che hanno ricevuto da Italia Nostra la segnalazione di questo provvedimento, anche il presidente del consiglio comunale di Pescara, Marcello Antonelli, che ha annunciato ricorso al consiglio di stato contro questo dispositivo dagli effetti molto impattanti sia su chi sta costruendo che su chi ha acquistato immobili non ancora terminati o investito in terreni immaginando di fare chissà cosa. Ovviamente la ‘battaglia’ non finisce qui ma per il momento lo scenario nel comparto delle costruzioni è quello che abbiamo descritto sopra.