Ulivi, l'Abruzzo chiede lo stato di calamità

Raccolto compromesso a causa del clima anomalo e della mosca olearia. Allarme dell'assessore Dino Pepe

Ulivi, l'Abruzzo chiede lo stato di calamità

PROBLEMI PER GLI ULIVI. "Il 2014 è stato un anno drammatico per i produttori di olive e olio extravergine. L'anomalo andamento climatico e l'attacco di mosca olearia hanno compromesso gravemente il raccolto".

L'assessore alle Politiche Agricole della Regione Abruzzo, Dino Pepe, ribadisce "la necessità di avviare una richiesta di aiuto tempestiva per risollevare l'economia delle imprese coinvolte". Una delibera adottata dalla Giunta permetterà di chiedere al Ministero delle Politiche Agricole lo stato di calamità naturale. Effettivamente, molti produttori-fornitori quest'anno sono stati costretti a ricorrere all'olio della scorsa annata in quanto non avevano la possibilità di vendere quello di questa stagione, che è appunto "venuto male".

I Pepati