Tinari: «Sono incapaci»

L’Aquila Città Aperta accusa la Giunta Cialente per la questione alloggi a Pettino e affitti a 700 euro mensili

Tinari: «Sono incapaci»

ALLOGGI PETTINO. L'IRA DI TINARI. «Il consigliere Roberto Tinari (L’Aquila città aperta)Basta approfondire quel poco fatto dall’Amministrazione Cialente per constatarne e comprenderne tutta la sua incapacità nonché la assoluta superficialità del suo agire che oltre ai tanti danni prodotti continua a creare sofferenze inutili ai cittadini aquilani. E' il caso di cittadini aquilani che illusi dalla prospettiva di vedersi assegnare (dopo indicibili e assurdi tempi di attesa) un alloggio in località Pettino, si sono trovati a versare un canone di affitto alla proprietà oltre a quello di 700 euro già corrisposto direttamente alla proprietaria IdeA Fimit con fondi statali in seguito  ad un accordo del Comune dell’Aquila». Lo ha detto il consigliere comunale Roberto Tinari di "L'Aquila Città Aperta". «Oltre al danno i cittadini aquilani - ha aggiunto Linari - si sono visti anche la beffa, rappresentata dall’inesistenza dei posti macchina che ha costretto la gran parte degli assegnatari, nell’assoluta indifferenza del Comune, a richiedere in affitto alla proprietà i garage con un aggravio dialtri 242 euro. L’irresponsabile agire dell’Amministrazione Cialente sbandierata dallo stesso come trionfalistica ha creato anche queste spregievoli situazioni costringendo il cittadino aquilano a versare per un alloggio circa 942 euro mensili, cifra che moltiplicata per  tutti gli occupanti raggiunge pregevoli importi che una accorta e sana amministrazione avrebbe certamente dovuto e potuto evitare».



Redazione Independent