Sinistra Italiana fa una "freca" di chiacchiere interattive. A quando il reddito minimo garantito?

Conferenza stampa con Melilla, Mazzocca e Di Febo su salute, lavoro, ambiente, rifiuti e sociale. Chissà che il 2016 non sia l'anno buono

Sinistra Italiana fa una "freca" di chiacchiere interattive. A quando il reddito minimo garantito?

SINISTRA ITALIANA FA UNA FRECA DI CHIACCHIERE INTERATTIVE. La politica degli annunci la detestiamo, ed è cosa nota. Non ci piace nemmeno chi rivendica io ho fatto questo, io ho detto quest'altro e quindi si arroga la primogenitura di un'idea arrivando perfino a dispiacersi se poi questa viene realizzata da altri. Fatta questa debita premessa e che, a nostro giudizio, dovrebbe valere e precedere ogni articolo annuncista, ecco che andiamo ad occuparci della prima conferenza stampa congiunta e interattiva di Sel /Sinistra Italiana Abruzzo con Gianni Melilla, Mario Mazzocca e Tommaso Di Febo. All'ordine del giorno i temi che ormai tutti conosciamo a memoria perchè non cambiano e sono sempre gli stessi: salute, lavoro, ambiente, rifiuti e sociale.  Il sottosegretario della Regione Abruzzo si è soffermato, in modo particolare, sull' intensa attività nell'ambito dell'emergenze ambientale e sul dissesto idrogeologico, dove è stato prezioso il supporto della Protezione Civile, volgendo lo sguardo alle nuove frontiere dello sviluppo sostenibile e al Piano di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, dopo i proficui lavori nella Cop 21 di Parigi. Peccato, però, che più vicino, a Pescara per la precisione, la sinistra pescarese che sostiene la maggioranza abbia deciso incredibilmente di riaprire al traffico Corso Vittorio Emanuele, che era diventata isola pedonale. Insomma, un caso unico in Europa dove i centri delle grandi città invece vengono chiusi al traffico per ragioni giustamente di inquinamento dell'aria o addirittura ne verrà vietato l'uso nei prossimi anni (caso Oslo). Grande attenzione durante la conferenza stampa interattiva anche circa la nota questione di Ombrina Mare, in merito al quale Mazzocca ha rassicurato che "rispetto al ricorso al Tar da parte di Rockhopper, interverremo subito ad opponendum e perseguiremo la strada del Referendum delle Dieci Regioni, strada maestra ma non unica". Bene così, dunque visto che la polica fossile è contraria alla vocazione naturalistica e agricola della nostra terra d'Abruzzo. Ma tra i temi che maggiormente hanno calamitato l'interesse ovviamente e come è giusto che sia l'atteso provvedimento questione sul reddito minimo garantito che non riesce a vedere la luce nonostante l'impellente necessità rilevata dalla povertà che avanza in tutti gli strati della società abruzzese. Noi di AbruzzoIndependent.it abbiamo proposto di usare i 35 milioni (oltre Iva) stanziati per l'acquisto di una nuova sede regionale a Pescara oppure quelli dei budget delle cliniche private per tutelare le fasce più deboli della società. Restiamo fiduciosi che nel 2016 dalle chiecchiere "interattive" si possa passare anche ai fatti concreti della realtà nuda e cruda. Non è certamente tutta colpa di SEL Sinistra Italiana ma è bene che un po' tutti si sentano colpevoli dell'incapacità di risolvere i problemi della gente.

Marco Le Boeuf