Si sputano addosso per "gioco" poi scatta la coltellata: 15enne finisce in Ospedale

Storia di follia a Vasto dove due adolescenti vengono travolti dalla violenza. Gli agenti de vice-questore Di Blasio ricostruiscono la dinamica

Si sputano addosso per "gioco" poi scatta la coltellata: 15enne finisce in Ospedale

VASTO: MINORENNE DENUCIATO PER LESIONI PERSONALI AGGRAVATE DALL’USO DI ARMA. Una storia incredibile purtroppo non troppo "aliena" alle cronache quotidiane e abruzzesi cui spesso siamo abituati a leggere. Il luogo è Vasto, una città nemmeno nuova ad episodi di violenza. Tutto accade forse con un'antipatia spontanea ed un gioco osceno ma che, da ragazzini, può starci. Lui 16enne di origine albanese, l'altro 15enne vastese cominciano a sputarsi addosso così, per scherzareNei giorni successivi la situazione degenera. Il maggiore dei due, forse perchè sfottuto dagli amici oppure per altro, decide di volersi vendicare per quanto accaduto la domenica precedente. Così i due protagonisti cominciano a s scambiarsi messaggi sui telefonini per darsi appuntamento in un campo di calcio, poco lontano dalla zona 167, sempre a Vasto. Sul terreno di gioco dalle parole si passa ai fatti ma il più piccolo (di età) sembra avere la meglio. Un pugno al volto e la questione apparentemente si chiude con la vittoria del più forte e così di decide di proseguire la giornata giocare a calcio, insieme ad altri due coetanei che avevano assistito alle botte. La tensione resta anche durante la partita, anzi alla fine di essa hanno cominciato di nuovo ad offendersi e litigare ed è proprio in quel frangente che viene sferrata una coltellata all’altezza dell’addome. La vittima viene prontamente soccorsa dagli amici presenti che provvedevano ad avvisare i genitori. Vista l’entità della ferita, la madre decide di accompagnare il figlio presso il locale pronto soccorso dove i medici scoprono l'arcano ed avvisano le forze dell'ordine. Scattano le indagini e si scopre l'accaduto nonostante la prima reticenza del ferito che aveva detto di essersi fatto male cadendo su una rete metallica. Gli agenti coordinati dal vice-questore Alessandro Di Blasio recuperano il coltello usato per la violenza e procedono, quindi, a denunciarlo alla Procura della Repubblica per i Minori presso il Tribunale di L’Aquila per il reato di lesioni aggravate dall’uso di un’arma.

Redazione Independent