Settima morte bianca in Abruzzo

L’operaio di 30 anni stava scaricando delle ringhiere quando qualcosa è andato storto. Landini: “E’ una strage”

Settima morte bianca in Abruzzo

Un 30enne, dipendente di una ditta di montaggi con sede nel Nord Italia, mentre scaricava numerose lamiere posizionate su un autocarro a San Vito, frazione di Valle Castellana, nel Teramano, per cause in corso di accertamento, è stato investito dal materiale, che lo ha schiacciato e ne ha provocato la morte. Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio. Immediato ma inutile l’intervento del personale medico del 118, giunto sul posto con l’elisoccorso dei vigili del fuoco proveniente dall’Aquila: l’uomo era già morto. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria di Ascoli Piceno. Per l’Abruzzo è la settima morte bianca dall’inizio dell’anno.

Landini, segretario nazionale della Cgil, ha commentato l’ennesima morte bianca in modo molto duro: “E’ una strade, bisogna fermarla”.