Sel minaccia D'Alfonso: "Se toglie Mazzocca andiamo alle urne"

Il coordinatore regionale Di Febo sull'ipotesi di rimpasto nella giunta regionale per fare spazio all'alleato Abruzzo Civico. Che succederà?

Sel minaccia D'Alfonso: "Se toglie Mazzocca andiamo alle urne"

ABRUZZO. D'ALFONSO METTE SEMPRE TUTTI D'ACCORDO: ANCHE IL SEL? Come è noto questa fine estate 2015, la prima per Luciano D'Alfonso alla guida della Regione Abruzzo, si sta rivelando piu' antipatica del solito. Il motivo? Quei fastidiosi alleati che, per ragioni che tutti possiamo intuire, non si piegano al volere del Faraone ma che alla fine, anche questo si sa, metterà tutti d'accordo.

Il coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Tommaso Di Febo chiede subito una verifica di maggioranza per affrontare la questione Abruzzo Civico minacciando che "se queste criticita' non verranno superate in modo corretto nel rispetto del mandato elettorale ed evitando quindi soluzioni pasticciate crediamo sia giusto e necessario ridare la parola agli elettori abruzzesi tornando alle urne".

Di Febo parla anche del programma di governo e delle iniziative da intraprendere a partire da: ricostruzione di L'Aquila, introduzione del reddito minimo garantito tramite la rideterminazione dei canoni idroelettrici (sentenza Corte Costituzionale n 85/2014), gestione diversa della cultura, della sanita' e dei trasporti e soprattutto continuare la battaglia contro le trivelle e per l'istituzione del Parco della costa Teatina, per un rilancio di un modello di sviluppo dell'Abruzzo improntato a criteri di reale sostenibilità.

Insomma, adesso resta da capire come verranno aggiustate o 'cunzate' - per dirlo in dialetto siciliano -gli equilibri nella maggiornanza dalfonsista. Non si sa se a laciare sarà Mazzocca o addirittura Donato Di Matteo (PD) oppure se lo stesso Gerosolimo (Abruzzo Civico) confermerà il passo indietro dell'ultimo minuto dopo mesi di stress politico. Chissà...

 

Redazione Independent