Sanità. Corteo a Pescara in difesa dell' ospedale di Penne

300 manifestanti da Piazza della Repubblica in Piazza Italia, davanti il Palazzo del Governo contro i tagli al San Massimo

Sanità. Corteo a Pescara in difesa dell' ospedale di Penne

SANITA': CORTEO A PESCARA IN DIFESA DELL'OSPEDALE DI PENNE. Corteo a Pescara in difesa dell' ospedale San Massimo di Penne: 300 manifestanti hanno marciato da Piazza della Repubblica in Piazza Italia, davanti il Palazzo del Governo, per dire no ai tagli nella sanità vestina. A guidare il corteo i sindaci dei centri dell'area Vestina con la fascia tricolore. "Chiediamo il rispetto e dignità per il popolo dell'area Vestina che ci sono stati sempre negati. È vero che non si parla di chiusura dell'ospedale, ma è altrettanto vero che ci saranno restrizioni dei servizi e delle prestazioni e questo non è giusto perché non siamo e non ci sentiamo cittadini di serie B. Per questo andremo avanti con la nostra protesta, disposti ad andare a L'Aquila o Roma, se servirà". I sindaci sono stati poi ricevuti dal Prefetto di Pescara Francesco Provolo. Gabriele Pasqualone, segretario regionale della Fials, a nome dei sindacali della Sanità ha spiegato quali sono i timori: "Chiediamo che per l'ospedale S. Massimo ci sia una programmazione seria e che venga tutelato il cittadino dell'entroterra".

Foto: Anna Di Nizio

Redazione Independent