“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ripensare l’agenda della transizione ecologica verso l'elettrico: è giusto?
Anche gli economisti e gli opinionisti presenti all’Abruzzo Economy Summit strambano sulla questione energetica
Ripensare l’agenda della transizione ecologica verso l'elettrico. É il senso di quanto espresso da economisti e opinionisti presenti a Pescara all’Abruzzo Economy Summit. Tra i temi toccati c’è appunto la questione degli investimenti di cui un territorio beneficia e di cui si nutre, che non possono essere cambiati senza una strategia complessa e di fatto efficace. Inoltre bisogna fare i conti con la crisi economica tedesca che è importante e incide notevolmente sull’export nel settore automotive della nostra regione. Questo fattori, se gestiti male, potrebbero precipitare la nostra regione in un vortice pericoloso e assai più grave di quanto stiamo vivendo quotidianamente.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, sottolineando l’unicità della proposta da parte di un’istituzione del territorio, a margine dell'Abruzzo Economy Summit di Pescara, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Se l'Europa insegue obiettivi difficili da raggiungere, scaricando costi pesantissimi sulle imprese, il risultato è il ricorso agli ammortizzatori sociali o fabbriche che chiudono. La decisione politica, come evidenziato nel corso dell’intervento dall’economista Pino Mauro, che ringrazio per la chiarezza, diventa fondamentale per indirizzare la crescita dei territori. Per questo, intendo incoraggiare Parlamento e Commissione europei, attraverso un parere di cui sono relatore presso il Comitato delle Regioni, a ripensare l’agenda della transizione ecologica verso l'elettrico. La sostenibilità, infatti, non deve essere solo ambientale ma anche sociale. Continuando a inseguire obiettivi irraggiungibili o fuori portata per il mercato rischiamo un danno irreparabile”.