Il tech nell’automotive e nel turismo per il futuro dell’Abruzzo 

Tra i tanti settori che hanno spinto l’economia della nostra regione c’è senza dubbio l’export del settore commerciale dei veicoli a motore

Il tech nell’automotive e nel turismo per il futuro dell’Abruzzo 

Tra i tanti settori che hanno spinto l’economia dell’Abruzzo negli ultimi anni e, secondo tutte le previsioni, anche nel 2024, quelli che hanno avuto performance migliori sono quelli delle esportazioni e quelli del turismo. Tra grandi aziende che inviano i loro prodotti in tutta Europa e piccoli agriturismi che rappresentano il fascino abruzzese, rustico ma chic. 

 

Tra le industrie che hanno trainato la ripresa dell’export della regione ci sono quella farmaceutica e dell’automotive che, nel 2023, si sono avvicinate ai livelli economici e produttivi pre-pandemia. Il primo dato rilevante che è emerso dallo studio dell’export delle imprese dell’Abruzzo è l'aumento delle esportazioni di oltre il 13%. Se l’automotive è stato un settore sempre cruciale per l’export regionale, il settore farmaceutico è una sorpresa del 2023 grazie al suo incremento del 39% nelle sue esportazioni. 

 

“Il mercato internazionale è interessato molto al Made in Italy e all'agroalimentare,” ha detto Aldo Ronci,il responsabile dello studio del mercato abruzzese, “ è una scommessa che coinvolge tutti gli attori, Regione compresa". 

 

Cosa rende queste due industrie così efficienti? La trasformazione digitale, cioè lo sviluppo di nuove tecnologie che vengono usate sia nel settore farmaceutico che nell’automotive.  Ad esempio, produttori automotive di tutto il mondo usano strumenti low-tech come le viti a brugola per la costruzione e la manutenzione dei veicoli e delle macchine ed usano anche strumenti tech come dashboard smart o sensori per la sicurezza sulla strada. 

 

Molte novità nel mondo automotive arrivano anche dagli Stati Uniti e della fiera CES che si è tenuta a Las Vegas a inizio 2024. Una delle innovazioni più attese è l’assistente virtuale di Mercedes chiamato Mbux. Si tratta di un assistente vocale con una grafica ad alta risoluzione ed alimentato grazie all’intelligenza artificiale. Altre due imprese internazionali, LG Electronics e Cybellum, hanno concentrato la loro ricerca sul settore automotive e la cybersicurezza producendo un sistema integrato per la sicurezza informatica dei veicoli del futuro.

 

Invece, aziende automotive come Kia e Honda si stanno concentrando sullo sviluppo di veicoli elettrici, che potrebbero essere il futuro della mobilità. Grazie a nuovi software, le due imprese puntano anche a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, in particolare Honda. Il Polo automotive dell’Abruzzo mira a usare la tecnologia per continuare il suo successo e per aumentare i numeri dell’export automotive regionale anche nel 2024, ed oltre.

 

Così come piccole realtà come gli agriturismi beneficiano di piattaforme digitali per attirare viaggiatori italiani e stranieri. Secondo l’Istat, nel 2022 la regione contava 586 aziende agrituristiche e, di queste, 482 contavano oltre 6000 posti letto. Gli alloggi abruzzesi di questo tipo rappresentano il 2,3% del totale in Italia e la maggioranza si trova nelle colline della regione, immersa nel fascino dei boschi e dei piccoli borghi. 

 

Tra le tante offerte ai turisti italiani e non solo ci sono la colazione e, per 415 aziende, anche la ristorazione. Così come non mancano gli agriturismi abruzzesi che offrono attività come lo sport o le escursioni, le fattorie didattiche e il birdwatching. E, senza la tecnologia, molte di queste realtà non potrebbero raggiungere i viaggiatori di tutto il mondo, che si affidano sempre di più ad Internet per organizzare le loro vacanze in Abruzzo.