Rifiuti. La ‘differenziata’ a Pescara raggiunge il 55%

Resta non troppo lontano l’obiettivo del 65% a patto che i pescaresi continuino a differenziare l’immondizia nel modo corretto

Rifiuti. La ‘differenziata’ a Pescara raggiunge il 55%

La raccolta differenziata dei rifiuti nella città di Pescara ha raggiunto la quota del 54,92% nel mese di ottobre, con un incremento costante dal gennaio di inizio anno (quando la percentuale si attestava al 51,28%), con un più 6% in confronto all’ottobre 2023 (48,92%) e con una media per il 2023 del 48,06%.

“Si tratta ha dichiarato il Presidente di Ambiente spa Riccardo Chiavaroli di un risultato molto importante poiché la cifra del 55% pone la città di Pescara tra le migliori città in crescita e la avvicina sempre più all’obiettivo nazionale del 65%”.

“Ma altrettanto importante è il significato di questa crescita prosegue Chiavaroli poiché essa deriva dalla costante progressione del progetto di porta a porta avviato nella zona di Porta Nuova e dalla crescente comprensione di tale sistema di raccolta - introdotto e sostenuto in maniera lungimirante dall’ Amministrazione Comunale - da parte di cittadini e attività commerciali.  La riduzione dei rifiuti indifferenziati e il conseguente aumento del differenziato a Pescara - sottolinea il Presidente di Ambiente spa – risponde in maniera egregia ad esigenze di tutela dell’ambiente e per il risparmio delle risorse nell’ottica della “economia circolare” in materia di rifiuti”.

”Il nostro impegno conclude Chiavaroli - continuerà a essere quello di migliorare il servizio e di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una corretta differenziazione. Ovviamente il primo ringraziamento va sia ai nostri operatori che ai cittadini per la collaborazione, cittadini che invitiamo con l’occasione a scaricare e utilizzare Junker, l’app che aiuta a differenziare correttamente i rifiuti (https://ambientespa.net/junker)”.