Isole a scomparsa nel centro di Chieti per migliorare la raccolta differenziata

Costo dell’appalto 70 milioni di euro per una durata di sette anni + uno. Le offerte dovranno pervenire entro il 7 novembre 2017

Isole a scomparsa nel centro di Chieti per migliorare la raccolta differenziata

CHIETI: UNA CITTÁ PIÙ PULITA CON LE ISOLE ECOLOGICHE. Realizzazione di isole a scomparsa nel centro storico per migliorare la raccolta differenziata; utilizzo di una fitta rete di videocamere e di droni per combattere il fenomeno delle discariche abusive; un  Centro di Riuso per agevolare le fasce più deboli. E ancora: una città più pulita e intensificazione dei controlli. Tra gli aspetti innovativi, l’inserimento, nel capitolato d’appalto, anche la gestione del Piano Neve e delle aree verdi a carico dell’aggiudicatario. Questi i punti qualificanti del nuovo appalto per la gestione dell’Igiene Urbana della città di Chieti illustrati questa mattina dall’Assessore all’Ambiente e Igiene Urbana, Alessandro Bevilacqua, e dal Dirigente del Settore, Ing. Paolo Intorbida.

Costo dell’appalto 70 milioni di euro per una durata di  sette anni + uno. Le offerte dovranno pervenire entro il 7 novembre 2017.

«Un appalto il cui obiettivo è quello di migliorare il servizio e tornare a raggiungere il 65% di raccolta differenziata – ha evidenziato l’Assessore Bevilacqua – Con il nuovo appalto contiamo di risolvere le lacune riscontrate nel precedente capitolato, in particolare nel centro storico dove il servizio porta a porta non ha prodotto i risultati sperati. Per dare soluzione a tale problematica – ha concluso l’Assessore – la Soprintendenza ai Beni Archeologici è stata incaricata di redigere una mappatura del sottosuolo per verificare la possibilità di realizzare delle isole ecologiche a scomparsa senza interferire con eventuali reperti.

Il controllo del territorio sarà uno degli elementi che caratterizzerà la nuova gestione anche attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia grazie ad un sistema divideosorveglianza  e all’utilizzo dei droni per quelle aree più critiche e difficilmente raggiungibili per combattere senza sosta il fenomeno delle discariche abusive. Tenendo conto di quanto, in termini di suggerimenti, proviene dai cittadini e dai portatori di interesse, il capitolato focalizza alcuni aspetti principali di cui dovrà tenere conto. Innanzitutto una città più pulita, obiettivo questo che perseguiremo con tenacia (per questo, saranno intensificati lavaggi e spazzamento manuale delle strade); grande attenzione alle classi meno abbienti con la realizzazione di un centro di riuso e di baratto che verrà istituito presso il Centro di Raccolta – ha aggiunto l’Assessore Bevilacqua – Nel nuovo appalto, ponendo attenzione all’aspetto sociale – ha proseguito l’Assessore Bevilacqua - abbiamo previsto la realizzazione di un Centro di Riuso grazie al quale beni altrimenti destinati alla discarica, potranno essere riutilizzati come, ad esempio, apparecchiature tecnologiche e vestiario. Tra gli aspetti innovativi, l’inserimento nel capitolato d’appalto anche della gestione, a carico dell’aggiudicatario, del Piano Neve, che consentirà una ottimizzazione delle risorse e una più efficace pulizia delle strade in caso di abbondanti precipitazioni nevose, e delle aree verdi».

Redazione Independent