Province: offensiva mediatica

Partita in tutta Italia la campagna "Salva poltrona". Intanto a Pescara si distribuiscono premi per 111mila euro

Province: offensiva mediatica

PROVINCE: CUI PRODEST? - Nel giorno in cui l'UPI  - Voi direte: «Cosè?». E noi vi rispondiamo:«Udite, Udite! E' lUnione delle Province Italiane»-  lancia un'offensiva mediatica per combattere il Decreto Monti, che ne ha sancito la soppressione, ecco che a Pescara succede qualcosa di particolare. Con delibera a firma del presidente Guerino Testa sono stati riconosciuti premi per funzionari e dirigenti (quasi 60 persone9 per un importo di 111.307 euro. Vi sembrano pochi, in tempi di crisi economica e di lotta agli sprechi? A noi non sembra, ma se la legge stabilisce simili azioni la colpa non è certo di chi li riceve. Sarebbe, invece, stato belle vedere il presidente Testa proporre una moratoria, ai propri dipendenti, e magari utilizzare quella somma per progetti rivolti alla collettività: come borse di studio per i disoccupati, le madri in difficoltà, il sociale, etc..Poi, cosa succederà adesso in provincia di Chieti, Teramo e L'Aquila? Come accoglieranno la notizia i dipendenti degli enti presieduti da Catarra, Di Giuseppantonio  e Del Corvo? Secondo noi vorranno il medesimo trattamento dei colleghi pescaresi. 

RETRIBUZIONE DI RISULTATO? - La motivazione, sancita dalla legge sul pubblico impiego, è la cosiddetta retribuzione di risultato, una voce accessoria della busta paga che si aggiunge a quelle fisse (retribuzione tabellare, retribuzione di anzianità e retribuzione di posizione) e che fa lievitare gli importi corrisposti ai dipendenti con incarichi di responsabilità. Voi direte: «Ma di quali risultati si parla?» E noi: «Non ne abbiamo la minima idea. Anzi, se fossero così importanti i compiti svolti dalle benedettissime province italiane, perchè il super premier, osannato a destra e manca, Mario monti ne avrebbe decretato la morte?»

Marco Beef