Pratola Peligna: denunciate quattro persone per detenzione di banconote false

Il blitz è scattato al casello autostradale di Sulmona: i poliziotti si sono accorti del nervosismo dei passeggeri ed hanno proceduto di conseguenza. Adesso si cerca il falsario

Pratola Peligna: denunciate quattro persone per detenzione di banconote false

VALLE PELIGNA: DENUNCIATE QUATTRO PERSONE PER DETENZIONE DI MONETE  CONTRAFFATTE. Quattro persona di origine campana sono state denunciate dalla Polizia Stradale di Pratola Peligna per possesso di banconote contraffatte. Tutto è successo nei pressi del casello autostradale A.25 di Sulmona, all’altezza della progressiva chilometrica 03+400 della S.P. 49, quando i poliziotti hanno deciso di controllare un’autovettura Ford Fiesta di colore nero. A bordo erano presenti quattro persone di cui tre di origine campana e una di Chieti i quali, in evidente stato di agitazione e in contraddizione tra di loro, nel dichiarare agli agenti da dove provenissero, venivano sottoposti a perquisizione personale estesa al veicolo. Ciascuno aveva con sé, occultate negli indumenti e avvolte con pellicola per alimenti, mazzette di banconote di euro 20.00 per un totale di euro 2.960,00 che, sottoposte ad una prima verifica sull’autenticità, risultavano contraffatte come poi confermato dalla sede di Pescara della Banca d’Italia e sottoposte a sequestro. Pertanto, dopo gli ulteriori accertamenti del caso, le quattro persone, ovvero M.C. di anni 45, nato a Castellammare di Stabia (NA), M.M. di anni 25 nato a Castellammare di Stabia (NA) , D.M.S. di anni 25 nato a Chieti e M.C. di anni 62 nata a Castellammare di Stabia (NA) venivano deferite all’Autorità Giudiziaria per detenzione di monete contraffatte.

"E’ da ritenere - spiegano dal Commissariato di Sulmona - che i quattro, dopo aver ottenuto le banconote false da abili falsari che notoriamente sono attivi nell’area geografica campana, avessero intenzione di spenderle negli esercizi commerciali dell’area di Sulmona con grave danno economico per quella zona e i suoi abitanti".

Adesso, ovviamente, inizieranno le indagini per risalire ai falsari produttori di banconote contraffatte.

Redazione Independent