Politica: Febbo e Sospiri chiedono "risposte" per il Movimento Vita Indipendente

La questione delle graduatorie che non è stata ancora pubblicata. Ci sono da assegnare 600mila euro di fondi

Politica: Febbo e Sospiri chiedono "risposte" per il Movimento Vita Indipendente

FEBBO E SOSPIRI CHIEDONO "RISPOSTE" PER IL MOVIMENTO VITA INDIPENDENTE. “Sicuramente questo  Governo regionale sarà ricordato per i continui spot, gli annunci  e le promesse propinate a ripetizione ma non mantenute. A questa tendenza, inaugurata dal presidente D’Alfonso, si allineano tutti gli assessori, compresa ovviamente Marinella Sclocco”. E’ quanto dichiarano il presidente della Commissione, Mauro Febbo e il Capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, che spiegano come “sulla Vita indipendente, nel mese di luglio, la Sclocco era intervenuta per rassicurare  (sic !!!) in relazione ai ritardi nella formulazione delle graduatorie sostenendo che fossero dovuti alla struttura della legge che “presenta difficoltà attuative”. Oggi Il Movimento Vita Indipendente torna a segnalare che nonostante siano trascorsi più di tre mesi, si è  ancora in attesa delle graduatorie nonostante impegni e  propositi dichiarati. La richiesta è di accelerare l’iter burocratico affinché si  eviti la mancata continuità tra le annualità dei progetti, con evidente disagio per i beneficiari.

600MILA EURO PER I DIRITTI. L’auspicio è vedere finalmente assegnati gli ulteriori 600.000 euro di fondi, con i quali è stata rifinanziata la Legge regionale 57 del 2012, in modo che almeno una o due persone in più possano entrare in graduatoria e beneficiare del progetto.  Il Movimento Vita Indipendente ricorda anche l’impegno assunto due anni fa dalla Giunta D’Alfonso che avrebbe stanziato 1 milione di euro per il fondo relativo alla L.R. 57/12. Perchè i disabili, le loro famiglie,  gli operatori, e in generale tutti gli abruzzesi sono stanchi di camminare perennemente sul velo dell'incertezza, della non chiarezza. 

REPLICA DELL'ASSESSORE. E' stata fissata al prossimo 17 novembre, la seduta del Gruppo regionale di coordinamento - di cui fanno parte Asl e Ambiti Sociali - per la definizione della graduatoria per l'accesso ai 600mila euro di fondi previsti dalla legge regionale sulla "Vita indipendente". A spiegarlo è l'assessore alle politiche sociali Marinella Sclocco, che replica alle accuse di scarso interesse verso questa problematica, rivolte dal gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. "Come avevo già spiegato ad agosto - continua la Sclocco - ci sono stati dei ritardi legati ad alcuni aspetti della legge stessa, ma che gli uffici del Dipartimento Salute e Welfare, sono riusciti a superare. Dopo la riunione del 17 novembre, le graduatorie saranno pubblicate". L'assessore torna anche a precisare che dal 2012, anno di approvazione della norma, "la legge - sottolinea - è stata finanziata solo nel 2014, 2015 e 2016 e su iniziativa solo di questo governo regionale, non del precedente di cui Forza Italia faceva parte. Anche per quanto riguarda le risorse abbiamo sempre cercato di aumentarle e resta il nostro preciso impegno a proseguire in questa direzione".

LA POSIZIONE UFFICIALE DEL MVI. "Relativamente all'ultimo comunicato stampa del Movimento Vita Indipendente del 25 Luglio 2016, dove si sollecitava una rapida formulazione della graduatoria relativa al bando 2016 L.R. 57/12, l’assessore Sclocco il 29 Luglio 2016 è intervenuta rassicurando sul ritardo nella formulazione delle graduatorie, sostenendo che esso fosse dovuto alla struttura della legge che “presenta difficoltà attuative”. Nella stessa dichiarazione ha annunciato che “per il 2 agosto pv è già stato calendarizzato un tavolo di lavoro in Commissione a cui parteciperà il Movimento Vita Indipendente, in cui si affronterà la questione delle graduatorie. Il Movimento ci tiene a precisare che esso non fa mai polemiche superficiali, né intende prestarsi a strumentalizzazioni politiche, ma si basa solo sui fatti. E i fatti ci dicono che ad oggi, da oltre tre mesi, siamo ancora in attesa delle graduatorie nonostante i buoni propositi dichiarati dall'assessore Sclocco. Chiediamo che vengano accelerati i passaggi burocratici, evitando anche quest’anno la mancata continuità tra le annualità dei progetti, con evidente disagio per i beneficiari e auspichiamo il famoso tavolo per cambiare al meglio la L.R. 57/12. Inoltre auspichiamo – come da e-mail ricevuta dalla Dott.sa Di Meco in data 3 giugno 2016, la quale afferma che il suo ufficio e soprattutto l’assessore Sclocco sono fortemente impegnati affinché sia la legge regionale, rifinanziata per il 2016 con ben 600.000 euro, e sia la legge nazionale sulla vita indipendente, possano dare le giuste risposte ai cittadini disabili e alle loro famiglie – che tali risorse, seppur modeste, vengano effettivamente assegnate, facendo si che almeno una o due persone in più possano entrare in graduatoria e beneficiare del progetto. Infine ci teniamo a ricordare l’impegno assunto due anni fa dalla Giunta D’Alfonso, firmato da tutti i componenti, che stanziava 1.000.000 di euro per il fondo relativo alla L.R. 57/12. Promessa nero su bianco mai mantenuta e che consideriamo ancora in essere, per cui ci attendiamo che tale somma sia effettivamente prevista nella prossima legge di bilancio. I disabili, le loro famiglie e i loro operatori sono ormai stanchi di camminare perennemente sul velo dell'incertezza, della non chiarezza e della finta pietà. Il Movimento chiede soltanto che alle parole seguiranno i fatti, rispettando i diritti delle persone con disabilità, cittadini come gli altri". Questa la nota dei responsabili Manolo Pelusi,  Francesco Coccia e Stefano D’Andreagiovanni.

Redazione Independent