Pescara invasa dalle prostitute. Meglio istituire delle red zone

Ieri sera ennesimo blitz anti-prostituzione: identificate 19 ragazze di nazionalità romena. Cambiare l'ordinanza del l'ex sindaco Mascia no?

Pescara invasa dalle prostitute. Meglio istituire delle red zone

PESCARA INVASA DALLE LUCCIOLE: MEGLIO ISTITUIRE DELLE "RED ZONE". Nella serata di ieri il personale del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, diretto dal Vice Questore Aggiunto dott.ssa Laura Pratesi, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina e della prostituzione, ha rintracciato e sanzionato 19 prostitute, per la maggior parte di nazionalità romena, le quali, in attesa di clienti occasionali, sostavano sulla pubblica via in abiti succinti ed in atteggiamento inequivocabilmente teso ad offrire prestazioni sessuali.

Le medesime sono state tutte sanzionate per inottemperanza all’ordinanza emessa dall'ex sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia per contrastare il fenomeno. Inoltre, 2 di esse sono state denunciate per inosservanza al foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Pescara.

Ma la domanda nasce spontanea: non sarebbe il caso di istituire delle zone rosse (red zone) come avviene in altre città del mondo?

In questo modo sarebbe più semplice controllare ed arginare il fenomeno del "mestiere più antico del mondo".

La subredazione