"Pesca illegale nelle aree protette d'Abruzzo". L'Appello degli amanti della pescasub

Sulla pagina facebook "Aspromare - Il piacere di pescare" le immagini delle reti da posta per la pesca alla seppia senza rispetto di limiti o segnalazioni

"Pesca illegale nelle aree protette d'Abruzzo". L'Appello degli amanti della pescasub

IL GRUDO DEGLI SPORTIVI. "PESCA ILLEGALE NELLE AREE PROTETTE D'ABRUZZO" . Riceviamo e pubblichiamo su AbruzzoIndependent.it un appello ambientalista di alcuni amanti della pescasub sportiva i quali ci segnalano delle situazioni che, invece, dovrebbero essere monitorate con molta attenzione dalle autorità competenti perchè riguardano la salute del nostro ecosistema marino e, soprattutto, della sua tutela.

Riprendiamo un post dalla bella pagina facebook  "Aspromare - Il piacere di pescare" dedicata alla gente di mare in un mare di gente:

"Questo è quanto accade quotidianamente, giorno e notte su un po tutta la costa abruzzese, reti da posta per la pesca alle seppie calate in ogni dove senza nessun rispetto di limiti o segnalazioni, il fatto è ancor più grave quando si verifica nella nostra area marina protetta dove ormai si sa, di protetto ci sono solo le poltrone, si boicotta l'azione del singolo sportivo e si permette quella professionale, si vieta l'ormeggio al diportista ma si concede di calare decine di catene di reti e nasse con altrettante ancore...
Ma dico..
Un po di coerenza......
Certo che avendo eliminato gli apneisti che di fatto sono l'occhio di tutti dove tanti non vedono......
Però così è troppo!!!"


Secondo gli appasionati di pescasub, poi,questi giorni sarebbero quelli più intensi perchè c'è la maggiore pescosità di alcune specie ittiche, come le seppie, e dunque sarebbe proprio il caso di intervenire per far rispettare le leggi e il rispetto della natura.

Redazione Independent