“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
L'Abruzzo in quarantena come il resto del Paese. I divieti del decreto #IoRestoACasa
Dalla mezzanotte del 10 marzo 2020 scatteranno le prescrizioni da 'zona rossa' per arginare la pandemia da Covid-19
Come temevamo, l’epidemia da Coronavirus ha richiesto l’estensione delle misure già rigorosissime per Lombardia e altre 11 province del Nord. E così, dopo un’intensissima diretta a reti unificate, il Premier Giuseppe Conte ha annunciato che dalla mezzanotte di oggi, 10 marzo 2020, sarebbero scattate nel resto dell'Italia le prescrizioni del Decreto-Legge #IoRestoACasa contenenti “Misure Urgenti in Materia di Contenimento e Gestione dell’Emergenza Epidemiologica da COVID-19”. Dunque, anche alla nostro Abruzzo ai suoi quasi 1milione e 300mila abitanti toccherà contribuire al rigoroso rispetto di quanto imposto dal Governo Italiano - e dal buonsenso - per riuscire a superare questa fase difficilissima della storia dell’umanità. Noi di questo umile giornale che si chiama Abruzzo Independent, il quotidiano sei tu! avevamo (nemo profeta in patria) immaginato già dal mese di febbraio una simile possibile eventualità. E, appunto per testare il livello di consapevolezza della popolazione, nel caso questa ipotesi avesse trovato conferme nella concretezza della realtà, avevamo sottoposto ai nostri attenti lettori la questione. Ebbene, in tanti hanno provato a capire il nostro ragionamento, ad immaginare come sarebbe potuta cambiare la nostra quotidianità vivendo in un territorio sottoposto alle prescrizioni che vedevamo trasmesse ogni giorno dai Tg nazionali. Altri, ahinoi, si erano limitati a proferire insulti di varia natura ma, adesso, toccherà anche a costoro cimentarsi con la realtà e i limiti alla libertà personale (dei quali appunto avevamo fatto menzione in riferimento al post). Perché la verità - sempre piu' scomoda al giorno d'oggi - o almeno tentare di riconoscerla è l’unica terapia contro le grosse questioni da risolvere (persino tra gli scienziati non c'era concordia all'inizio) come arginare la pandemia da Sars Covid-19. 'Restare a casa il più possibile, spostarsi solo per ragioni lavorative o di necessità assoluta come la salute o fare la spesa, praticare con saggezza una sorta di distaccamento sociale', questo é il senso della misura imposta dal Governo Italiano che tutti noi, pena sanzioni giustamente severe, siamo obbligati a rispettare da ora sine die. Insieme ce la faremo, siamo disposti ad aiutare chiunque è in difficoltà o resterà più penalizzato dal momento oggettivamente tragico: perché questo è il nostro territorio, lo amiamo, e questa è la nostra missione per l'Abruzzo.
Post Scriptum
Al momento in cui scriviamo non e' stato ancora firmato il provvedimento 'io resto a casa' che pubblicheremo non appena il documento avrà la sigla ufficiale della Presidenza del Cosiglio dei Ministri.
Marco Manzo