Paura in un asilo di Bussi ‘attaccato’ dai cinghiali

Ormai là presenze degli ungulati nei centri cittadini è oggetto di cronaca quotidiana come accaduto col maiale in spiaggia Montesilvano. Ma stavolta è accaduto qualcosa di veramente spaventoso

Paura in un asilo di Bussi ‘attaccato’ dai cinghiali

I cinghiali, come riportano quotidianamente le cronache, sono diventati abituali frequentatori dei centri cittadini. Tanto che qualche famiglia di questi ungulati ha perfino imparato ad attraversare disciplinatamente in fila indiana le strisce pedonali come è accaduto a Roma nel mese di luglio. Molti ricorderanno di quando nel marzo scorso un cinghiale scelse la spiaggia di Montesilvano per andare a rinfrescarsi. Oppure di quando un pescatore siciliano durante una battuta di pesca riprese due cinghiali che nuotavano in alto mare. Ma finora di cinghiali in una scuola non si era mai sentito parlare. Eppure è successo appena l’altro ieri a Bussi sul Tirino quando una famiglia di 4 cinghiali entrò in una scuola dopo aver aperto un varco nella recinzione del giardino. Poi, il più grande di essi, è addirittura entrato in aula forzandone la porta d’ingresso. Perché si sia intrufolato in quella classe dell’asilo di Bussi è un mistero. Sarà che l’animale sia entrato in aula attratto dalla voce di una maestra che stava intrattenendo i bambini? Certamente non sarà stato mosso da un improvviso, benché lodevole, bisogno d’istruzione. Sta di fatto che la sua irruzione non solo ha interrotto la lezione, ma ha pure terrorizzato i bambini che sono stati portati in salvo grazie al pronto intervento delle maestre, del cuoco e di altri inservienti. Il cinghiale poi è stato fatto uscire da una porta laterale da cui ha raggiunto i suoi familiari tra cui due cuccioli che forse chissà il capo branco voleva iscrivere alla scuola non sapendo che gli asili per gli umani sono interdetti agli animali per giunta se selvaggi come appunto sono i cinghiali. Scherzi a parte, siamo sinceramente preoccupati per quando capitato.