Omicidio ultrà, chiesto l'ergastolo per Massimo Ciarelli

Il pm Campochiaro ha chiesto il massimo della pena per l'assassinio del primo maggio 2012

Omicidio ultrà, chiesto l'ergastolo per Massimo Ciarelli

OMICIDIO DEL PRIMO MAGGIO: CHIESTO ERGASTOLO PER MASSIMO CIARELLI. Il magistrato pescareseSalvatore Campochiaro ha chiesto, questa mattina, l'ergastolo (cioè il massimo della pena prevista dal Codice Penale) per il rom accusato di aver sparato e ucciso l’ultras biancazzurro Domenico Rigante, il primo maggio del 2012.

Il pm ha anche chiesto condanne severissime per i presunti complici, parenti di Massimo Ciarelli: pene dai 16 anni e 4 mesi a 18 anni.

All'udienza erano presenti i legali degli imputati, tra cui l'avvocato Franco Metta e Carlo Taormina, che hanno ricordato ai giornalisti il contesto nel quale sarebbe maturato il delitto. 

Taormina ha parlato della rissa che sarebbe avvenuta la sera prima in via delle Caserme e nella quale il suo assistito avrebbe subito una rapina. Poi, ha ricordato che Massimo Ciarelli era stato dalla polizia, la sera stessa, per sporgere denuncia ma che gli era stato consigliato di tornare il giorno dopo.

La prossima udienza, dedicata alle arringhe difensive, è stata già fissata al prossimo 3 febbraio.

Redazione Independent