Omicidio a L’Aquila, la Polizia ferma due persone

L’accusa é omicidio preterintenzionale e rapina aggravata. La ricostruzione del delitto nell’articolo

Omicidio a L’Aquila, la Polizia ferma due persone

Solo un’ora per dare un nome ai loro volti e solo altre 12 per assicurarli alla giustizia. Omicidio preterintenzionale con annessa rapina pluriaggravata risolto in tempo record dalla Polizia di Stato di L’Aquila grazie alle indagini ed alla profonda conoscenza del territorio degli uomini della Squadra Mobile diretta dal V.Q. Roberta Cicchetti che, ha dato subito un nome ai due presunti autori consentendogli insieme alle Volanti dell’U.P.G.S.P. di L’Aquila dirette da Commissario Giovanni Salvatori di rintracciarli questa mattina. I due responsabili del gravissimo evento criminoso, sottoposti a fermo di iniziativa di p.g. dalla Mobile di L’Aquila, hanno entrambi pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio inerenti gli stupefacenti.

Di seguito la ricostruzione del delitto. “Ieri sera, intorno, alle 17, in Piazza Bariscianello hanno incontrato la vittima, un uomo originario del Piemonte. I tre imboccavano insieme Via Fortebraccio e dopo qualche metro ne nasceva una discussione poi sfociata nell’aggressione fatale. Mentre uno degli autori raccoglieva un sasso poi non utilizzato l’altro improvvisamente colpiva la vittima prima con un violento calcio al fianco sinistro e poi con un violentissimo pugno al volto che ne provocava la caduta lasciandolo immediatamente esanime. Solo qualche secondo per avvicinarsi alle rispettive tasche e trafugargli il contenuto”. Ora toccherà ai magistrati interrogare i presunti assassini e procedere con le conseguenze penali del caso.