Nuova Pescara elezioni presto o rinvio al 2027? Dipende da Spoltore

Il 10 novembre l’assise civica spoltorese deciderà il futuro del nuovo soggetto metropolitano e apre alla possibilità di un intervento governativo

Nuova Pescara elezioni presto o rinvio al 2027? Dipende da Spoltore

Se il 10 novembre prossimo il Consiglio Comunale di Spoltore deciderà di posticipare la data della costituzione della Nuova Pescara all’1/1/2024, come hanno già fatto Pescara e Montesilvano, la nascita del nuova entità amministrativa e l’estinzione dei tre Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, unitamente alla decadenza degli organi di governo e di revisione contabile, in base alla legge regionale del 2018, inizierà a partire dal 2024. Se invece il Consiglio comunale di Spoltore non decidesse in tal senso, la Costituzione della Nuova Pescara resterebbe confermata al 1/1/2023, ma anche in questo caso con la contemporanea decadenza dei Comuni e degli organi di governo relativi. Da tali date e, fino all'insediamento dei relativi organi a seguito delle elezioni amministrative, le funzioni di governo saranno esercitate da un Commissario governativo, nominato per tutti gli adempimenti  necessari. Tutto questo se ovviamente nel frattempo la Regione con qualche provvedimento legislativo non disponga di un ulteriore rinvio. La speranza del Presidente del Consiglio Comunale di Spoltore Lucio Matricciani è proprio quella di un rinvio che arrivi sino al 202, cioè al termine del mandato dell’attuale governo della città. Secondo Matricciani, infatti, la scadenza del 2024 sarebbe inaccettabile, “pertanto”, conclude il Presidente del Consiglio comunale di Spoltore, “E’ meglio che questa classe politica venga azzerata il prima possibile e tutta insieme, per consentire l’avvio di una nuova fase nella quale organizzare, con senso di responsabilità e competenza il nuovo assetto istituzionale”. Dal tenore di queste parole sembrerebbe che anche Matricciani richieda la nomina di un commissario ‘ad acta’ al più presto senza attendere il 2024, come d’altra parte hanno richiesto a più voci vari esponenti della politica e del mondo dell’impresa quali, ad esempio, Silvano Pagliuca di Confindustria Chieti Pescara e il Presidente dell’Associazione Nuova Pescara Marco Camplone ed il Segretario provinciale di Azione, Stefano Torelli.