Mille e un naufragio della dignità umana

La Svezia si prepara ad espellere 80.000 profughi, la Danimarca gli confisca i beni, l'Inghilterra accoglie "graziosamente" minori non accompagnati

Mille e un naufragio della dignità umana

Le barche continuano ad affondare nel mare d'Europa. Mille e un naufragio della dignità umana. Sono giorni tristi, ipocriti, che fanno rabbia. Sono i giorni in cui si commemora il genocidio di ebrei, zingari, omosessuali ed oppositori politici, nella giornata del ricordo e, contestualmente si sbattono porte di fronte a guerra e fame, si erigono muri, si lasciano affondare barche. La Svezia si prepara ad espellere 80.000 profughi, la Danimarca gli confisca i beni, l'Inghilterra accoglie "graziosamente" minori non accompagnati già presenti in Europa, si muore di fame, freddo, mare: tra Turchia e Grecia, muoiono oggi, altre 24 persone, di cui 18 bambini. Nella nostra italietta si discute ancora sul se due persone che si amano abbiano diritto di essere famiglia. Nel nostra europeetta ci si tiene stretti i confini e la ricchezza, sempre, sempre più stretta, sempre più chiusa, fino a soffocare e far soffocare: la negazione finale dei perché e dei percome volevamo definirci europei e, prima ancora, uomini.

Giada C.