Masci cede su via Marconi, la strada ‘decisiva’ per il voto di giugno

Il comune di Pescara a guida centrodestra pronto al dietrofront a Portanuova per timore di perdere le elezioni

Masci cede su via Marconi, la strada ‘decisiva’ per il voto di giugno

Non è stato mai chiarito chi l’ha voluta, chi ha pensato al cambio di viabilità in via Marconi, a questa tipologia di lavori che prevedono l’eliminazione dei parcheggi e rotatorie come se non ci fosse un domani su una delle strade più commerciali della città di Pescara. Il centrodestra a guida Carlo Masci ha sempre attribuito responsabilità all’amministrazione di Marco Alessandrini, anche se lo scandalo Trisi scoppiato in Municipio la scorsa estate e le tempistiche sulla realizzazione dei lavori appaltati dalla stessa amministrazione non giocano a favore del candidato sindaco Masci e della sua giunta. Resta il fatto poi che, oggi, la cittadinanza pescarese e, nello specifico il ‘Comitato Salviamo Via Marconi’ attivissimo nella difesa degli oltre cento negozi e attività, ora in crisi a causa appunto di quanto fatto su quella strada, potrebbe essere “l’ago della bilancia” alle prossime elezioni amministrative di giugno quando Pescara sarà chiamata a scegliere il nuovo sindaco ed il nuovo consiglio comunale. Dopo mesi/anni di ‘tira e molla’ alla ricerca di soluzioni impossibili da trovare, se non nel cambio completo del progetto compresa l’eliminazione di quelle rotatorie, il sindaco Masci sta per annunciare un netto dietrofront rispetto a quanto fatto fino ad oggi. Una scelta quest’ultima, che sta facendo imbufalire il centrosinistra a guida Costantini che ha proposto la strada a tre corsie e Domenico Pettinari che ben comprendono il valore e il peso dei voti che pendono su quella strada.

Ecco la nota stampa diramata dal Comune di Pescara sulla viabilità a Portanuova:

Prosegue il confronto promosso dal Comune sulla viabilità di Portanuova. L'assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia ha invitato per lunedì prossimo, 26 febbraio, le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal per partecipare a un incontro che vedrà la partecipazione anche del sindaco Carlo Masci e del dirigente del settore, Giuliano Rossi. Successivamente l'assessore Albore Mascia incontrerà anche il presidente dell'Aci Giampiero Sartorelli. Si tratta di un secondo passaggio, questa volta specifico sul trasporto pubblico, dopo quello di ieri con le associazioni di categoria, i cittadini, Legambiente e Fiab che ha fatto emergere la richiesta corale di eliminazione della corsia lato monte degli autobus, che era prevista nel progetto esecutivo approvato il 24 maggio 2019, con il ripristino dei posti auto, "e proprio di questo parleremo con Tua e con gli altri interlocutori", dice il sindaco Carlo Masci.
"Prendendo spunto dalle istanze che ci sono state rivolte nel tempo, ieri abbiamo avviato i confronti necessari ad avere un quadro complessivo e chiaro delle richieste", spiega il sindaco. "Come ho spiegato ieri ai rappresentanti di categoria, alle associazioni e ai cittadini, il Comune ha già avviato un lavoro di approfondimento interno, dal mese di dicembre, tenendo conto proprio delle sollecitazioni giunte dal territorio, tutte finalizzate a superare il progetto dell'agosto 2018, sfociato nell'esecutivo del 2019, approvato pochi giorni prima delle ultime elezioni amministrative. Con i tecnici abbiamo valutato come procedere, muovendo da tutti gli elementi nuovi che sono emersi in questi anni e dallo scenario che si è andato determinando a Portanuova. Mi riferisco innanzitutto alle nuove disposizioni del Codice della strada e alla nuova viabilità di Portanuova, dove stanno per concludersi i lavori in via Benedetto Croce". Masci ricorda anche "le tre "strade pendolo", due delle quali sono state già aperte al traffico, a Villa del fuoco e a San Donato, mentre per la terza (via Pantini) attendiamo la conclusione del cantiere che sta interessando la Pineta. E poi non dimentichiamo il "corridoio verde" in via di realizzazione alle spalle dell'Università, che sarà fruibile a primavera. Altri cantieri in corso sono quelli in via Doria e viale Primo Vere mentre è imminente quello per l'abbattimento dello svincolo "a trombetta" che ci consentirà di ampliare la Pineta. Ulteriori elementi fondamentali sono l'avvenuto collaudo di viale Marconi e la chiusura della galleria di San Silvestro che contiamo di vedere riaperta al più presto, dopo il crollo, e su questo abbiamo già sollecitato l'Anas. Il lavoro del Comune si concluderà a breve e sarà una sintesi tra l'attività già svolta da dicembre ad oggi e le istanze puntuali che stiamo raccogliendo su posti auto, corsie ciclabili, semafori e rotatorie, tutte finalizzate a superare il progetto del centrosinistra datato 2019 e le successive modifiche, che oggi è possibile rivedere alla luce delle novità di cui sopra. Come detto, non potevamo non realizzare l'opera pena la perdita del finanziamento europeo. L'obiettivo è trovare un punto di equilibrio, seguendo i desiderata dei cittadini, per avviare prima una sperimentazione e poi uno studio sulla viabilità dell'intera Portanuova".