Liberta' di stampa ma non dettata dal governo

Mattarella: "Libertà di stampa fondamento della democrazia. No a tentativi di fiaccarne l'autonomia"

Liberta' di stampa ma non dettata dal governo

LIBERTA' DI STAMPA NON DETTATA DAL GOVERNO. Mattarella ha ragione quando dice che la liberta' di stampa e' parte della democrazia. Ma sembra scavalcare a pie' pari il fatto che la liberta' di stampa non e' e non puo' essere imposta dal governo. La Rai non e' stata creata e tenuta in vita dai vari (tanti) governi in carica nella nostra Italia? Va al potere la sinistra e la Rai diventa una brutta copia di "bella ciao"; poi vanno al governo i democristiani e "bianco fiore" prende il posto di "avanti popolo". Non occorre che io vada avanti. Gli italiani sanno benissimo come stanno le cose in Italia per quanto riguarda la liberta' di stampa. Negli Stati Uniti, per fare un esempio, il governo di Washington non ha imposto regole per quanto riguarda la condotta di migliaia di tv, migliaia di quotidiani e migliaia di stazioni radio, tutti molto importanti per 300 milioni di statunitensi. La liberta' di stampa e' un po' come la liberta' di voto. Quasi tutti gli organi dei media hanno al comando gruppi finanziari o persone ricche che danno l'impronta politica ai loro mezzi di comunicazione. Se tu investi un capitale per un giornale o una rete tv, e' chiaro che vorrai leggere o vedere notizie che interessano il tuo gruppo, i tuoi followers politici. Direte: ma la Rai in fondo non fa lo stesso? Certo, con la grossa differenza che la Rai non rappresenta un gruppetto di miliardari  interessati alla politica; la Rai, fino a prova contraria, spende e spande denaro pubblico, quel pubblico che per seguire i programmi televisivi deve pagare un tanto all'anno. Se succedesse in USA, le reti tv sarebbero costrette a chiudere per mancanza di "abbonati". Dunque liberta' di stampa of course. Ma Mattarella  non puo' opporsi a Di Maio che fa notare (certo meglio del sottoscritto) tutte le magagne dei nostri governi, i quali sembrano dimenticare la realta' delle cose usando le solite frasi socio-politiche, o comunque siano.

Benny Manocchia