Lanciano. Arrestato il giovane che per mesi ha terrorizzato la città

Un 28enne è finito in cella con l'accusa di sequestro di persona, rapina e furto. Per catturarlo è servito un piano dei carabinieri

Lanciano. Arrestato il giovane che per mesi ha terrorizzato la città

LANCIANO, ARRESTATO IL GIOVANE CHE PER MESI HA TERRORIZZATO LA CITTA'. Sequestro di persona, rapina e furto sono i reati contestati, in due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dalla Procura della Repubblica di Lanciano, a I.M., 28enne del luogo, arrestato, ieri pomeriggio, dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano e dai colleghi della locale Stazione.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è accusato di aver messo a segno due rapine, una nei confronti di una madre che aveva sequestrato con il proprio neonato e una in un supermercato dove si era recato con un’auto rubata poco prima, e di aver spintonato e fatto cadere a terra un’anziana di 80 anni al fine di impossessarsi della sua borsa.

Una escalation criminale così grave, verificatasi a distanza di pochi giorni l’una dall’altra e assolutamente insolita per l’area frentana, che ha sensibilizzato notevolmente l’attenzione della Procura della Repubblica di Lanciano che, per tutto il tempo, ha coordinato con grande accuratezza l’attività investigativa svolta dagli uomini dell’Arma.

Ieri pomeriggio, il giovane è stato rintracciato, dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo un inseguimento a piedi per le vie cittadine, all’interno di un sottotetto dell’ospedale civile di Lanciano dove si era rifugiato per sfuggire alla cattura e dove aveva già portato alcuni effetti personali per trascorrere qualche notte in attesa di far calmare le acque e cercare, successivamente, di rendersi irreperibile.

Le indagini dei militari dell’Arma sono scattate lo scorso 24 Febbraio quando, armato di una pistola giocattolo, ha costretto una madre con il proprio neonato di soli due mesi, che era ferma in macchina davanti alla farmacia comunale di Lanciano, ad allontanarsi con lui per diversi chilometri e a farsi consegnare la somma di 50 euro, prima di liberarli entrambi.

A distanza di pochi giorni l’uomo ha, poi, messo a segno una rapina in un supermercato di Frisa (CH).

Dopo aver rubato, a Lanciano, una Fiat Panda, con il volto coperto e armato di una pistola giocattolo è entrato nell’esercizio commerciale del piccolo centro frentano  e si è fatto consegnare, da una cassiera, il denaro contante presente nel registratore di cassa.

Due giorni dopo, questa volta a Lanciano, ha spintonato alle spalle un’anziana di 80 anni facendola cadere a terra e impossessandosi, prima di fuggire, della sua borsa. Nella circostanza, però, un passante lo ha rincorso e, dopo aver ingaggiato una colluttazione con lui, lo ha costretto ad abbandonare la borsa,  facendogli cadere, dalla tasca della giacca, una pistola giocattolo che è poi stata sequestrata dai Carabinieri.

Fondamentali, nelle indagini, sono stati i racconti fatti dalle vittime e le testimonianze dei passanti che si sono trovati ad assistere in occasioni dei vari episodi criminali. L’uomo, dopo l’arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato alla casa circondariale di Lanciano.

Le indagini dei Carabinieri vanno avanti al fine di accertare se I.M. è responsabile anche di altri episodi analoghi verificatesi, in passato, nell’area frentana.     

Redazione Independent