Il mistero del suicidio di Guido

Fagnano Alto. La Procura apre un fascicolo contro ignoti per istigazione. Sentita l'ex fidanzata del 23enne

Il mistero del suicidio di Guido

CASO LALLI. LA PROCURA INDAGA. Circa due mese fa (il 30 luglio) un giovane di 23 anni, Guido Lelli, si tolse la vita con una corda dentro un magazzino di propietà della famiglia nella frazione di Fagnano Alto, in provincia di L'Aquila. Subito si parlò di un suicidio legato ad una delusione sentimentale del giovane ma le indagini, successive al ritrovamento del corpo, non hanno convinto del tutto gli inquirenti. 

APERTO UN FASCICOLO CONTRO IGNOTI. L'ultima persona ad avere visto Guido Lelli sarebbe stata proprio la ex fidanzata, che al momento non risulta indagata. Qualcosa non avrebbe convinto gli inquirenti che, ascoltate le testimonianze degli amici, avrebbero trovato qualcosa che non va: ieri, insieme agli i carabinieri del Rac (Reparto analisi criminologiche) di Roma, insieme ai colleghi del reparto investigazioni scientifiche dell'Aquila, al consulente del pubblico ministero e quello nominato dalla famiglia, sono di nuovo entrati nel magazzino dove si è svolto il dramma. Infatti, è stato aperto un fascicolo contro ignoti per istigazione al suicidio. Guido era figlio unico e la famiglia, come gli amici che lo ricordano ancora su facebook, non si capacitano per la sua prematura scomparsa.

Reda Inde