Finale ad occhiali allo Stadio Cornacchia

Un Pescara combattivo non riesce a conquistare i tre punti fondamentali contro la Virtus Entella

Finale ad occhiali allo Stadio Cornacchia
Il finale ad occhiali di lunedì sera allo stadio Cornacchia potrebbe indurre a pensare che il Pescara sia sceso in campo timido ed insicuro, ma non è così. I biancoazzurri ce l'hanno messa tutta nel tentativo di scavalcare in classifica l'Entella, ma non ce l'hanno fatta e guadagnano solo un punticino e si portano in quinta posizione a quota 43 in classifica. Anche se il Pescara non è riuscuto a battere l'Entella nello stadio Cornacchia, non si può dire che abbia demeritato. Anzi, rispetto alla gara contro il Reggio Emilia, la compagine guidata da Autieri, è nettamente migliorata grazie anche al diverso assetto messo in campo dal tecnico del Pescara. I biancoazzurri hanno avuto anche sfortuna quando con Pontisso ha colpito un palo nel primo tempo, ma hanno anche sprecato diverse occasioni da gol. I liguri hanno disputato una buona gara e, grazie anche alle parate dell'estremo difensore Borra il migliore in campo, si portano al quarto posto vicino alla zona playoff.
 
La Gara. Il Pescara ha avuto alcune ottime occasioni per segnare nella prima frazione di gara. Al 12' il bolide scagliato da Lentisso si infrange sul palo a portiere battuto. Ci provano anche Clemenza e Ferrara a battere in rete, ma Borra dice no. Al 22' è la volta di Rauti, ma il suo tiro va fuori di poco. Al 27' ci prova De Risio ma l'estemo difensore ligure respinge. Sul finale ancher l'Entella si fa minaccioso. Nel secondo tempo i biancoazzurri insistono a schiacciare gli ospiti nella loro area ma o per imprecisione o per la performance di Borra non riescono a concludere in rete. L’Entella dopo la mezz’ora alza la testa e si fa aggressivo e nel finale ha anche una buona occasione per passare in vantaggio grazie a Schenetti, entrato al posto di Morosini infortunato, ma Sorrentino respinge e sulla ribattuta Lescano spreca. Finisce così a reti inviolate una gara che lascia l'amaro in bocca agli abruzzesi.
 
PESCARA (4-2-3-1) Sorrentino 6,5; Zappella 6 (dal 40’ s.t. Cancellotti s.v.), Drudi 6, Ingrosso 6, Veroli 6,5; Pontisso 7 (dal 34’ s.t. Frascatore s.v.), Pompetti 7; Clemenza 6, Diambo 6,5 (dal 18’ s.t. De Risio 6), Rauti 6 (dal 34’ s.t. Cernigoi s.v.); Ferrari 5 (dal 40’ s.t. D’Ursi s.v.). A disposizione: Iocobucci, Di Gennaro, Rasi, Illanes, Blanuta, Ierardi. All. Auteri.
 
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2) Borra 8; Coppolaro 5,5, Silvestre 6, Chiosa 6 (dal 33’ s.t. Pellizzer s.v.), Pavic 5,5; Dessena 5,5, Rada 5,5 (dal 18’ s.t. Lipani 6,5), Karic 5,5; Morosini s.v. (dall’8’ p.t. Schenetti 6,5); Merkaj 6,5 (dal 33’ s.t. Morra s.v.), Lescano 6 (dal 18’ s.t. Magrassi 5,5) A disposizione: Siaulys, Barlocco, Alesso, Palmieri, Di Cosmo, Meazzi, Sadiki. All. Volpe.
ARBITRO Luciani di Roma 6.