Federica e Francesco dal Ministro Giannini per l'Accademia delle Belle Arti

Presentato il progetto di riqualificazione della Stella Maris di Montesilvano. Ma da L'Aquila c'è molta contrarietà: "Doppione inutile"

Federica e Francesco dal Ministro Giannini per l'Accademia delle Belle Arti

MARAGNO E CHIAVAROLI A ROMA PER L'ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI. 
Il progetto di riqualificazione della Stella Maris di Montesilvano legato all'Accademia delle Belle Arti di Roma, questo l'argomento al centro dell'incontro che si e' svolto ieri a Roma tra il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, la senatrice Federica Chiavaroli, coordinatrice regionale del Nuovo Centrodestra ed il sindaco del Comune di Montesilvano, Francesco Maragno. "E' stato un incontro molto proficuo - ha commentato la senatrice Chiavaroli- che abbiamo fortemente voluto per illustrare al Ministro un progetto di grande rilievo per la nostra Regione sotto il profilo culturale ed economico, che renderebbe Montesilvano un centro di eccellenza in grado di catalizzare dottorati di ricerca da tutto il territorio nazionale, diventando un punto di riferimento importante per la formazione artistica italiana e non solo. Siamo certi che la Regione e la Provincia sosterranno convintamente questo progetto, considerando le grandi ricadute che avra' su Montesilvano e sull'intera Regione. L'Abruzzo - ha aggiunto - deve essere in grado di cogliere questa preziosa opportunita' di rilancio ed imprimere una decisa accelerazione alla sua realizzazione". Il progetto di rilancio della Stella Maris attraverso l'istituzione di corsi dell'Accademia delle Belle Arti di Roma e' stato illustrato lo scorso 9 maggio dal sindaco di Montesilvano e dalla direttrice dell'Accademia romana Tiziana D'Acchille. In quella occasione e' stato anche presentato il Manifesto d'intenti "La Stella portera' altre Stelle", sottoscritto da moltissimi esponenti del mondo politico, imprenditoriale, artistico e culturale.

NO DA L'AQUILA. L'iniziativa del Comune di Montesilvano che ha sottoscritto un documento ufficiale con l’Accademia di Belle Arti di Roma per l'apertura di una succursale della stessa nel complesso Stella Maris della città adriatica non piace all’Accademia dell’Aquila e che da quarantacinque anni punto di riferimento in Abruzzo per la formazione artistica. "Non siamo stati informati - si legge nella nota inviata lo scorsmo maggio - ne tantomeno coinvolti in questo progetto, del quale ha appreso i particolari dalla stampa locale". L’Istituto aquilano ritiene di essere perfettamente in grado ed anzi intenzionato a collaborare, in una unione di intenti, in questa nascente struttura, così come già fa, con la Fondazione Michetti di Francavilla al Mare che è l’altro interlocutore del progetto in questione. L’Accademia di Belle Arti di L’Aquila auspica dunque che vengano evitate sovrapposizioni territoriali le quali rischierebbero di creare confusione tra i giovani che intendono frequentare i corsi di laurea. L’ABAQ, nata nel 1970, è una delle venti Accademie italiane aventi i corsi di Pittura, Scultura, Scenografia, Decorazione, Grafica, ed una delle cinque ad avere il corso unico quinquennale di Restauro abilitante alla professione. Per questi motivi il Presidente e il Direttore dell’accademia aquilana, Roberto Marotta e Marco Brandizzi, si dichiarano disponibili ad ogni forma di collaborazione per il migliore utilizzo del complesso Stella Maris con l’obiettivo di farlo diventare un polo importante per uno sviluppo armonico ed equilibrato dell’intero territorio regionale

Redazione Independent